SANREMO 2017, MARIA DE FILIPPI: «I BASSI ASCOLTI DI MEDIASET? ANCHE PIER SILVIO HA GUARDATO SANREMO»

Carlo Conti assicura che questo sarà il suo ultimo Festival: «Sono orgoglioso, però basta. E poi ricordatevi che noi fiorentini quando diciamo che ci ritiriamo, ci ritiriamo»

maria-de-filippi-amici-20151Terzo Conti, terzo successo, superato il muro del 50% di share. «Sono molto felice — spiega il conduttore —, anche perché oggi è il compleanno di mio figlio. Compie tre anni ed è lo spettacolo più bello che ho fatto nella vita». Sanremo giustamente viene dopo. Poi Conti analizza: «Fare questi risultati era impensabile. Non dobbiamo cantare vittoria, ma continuare a pedalare. Ci sono altre quattro serate, ma le affrontiamo con il sorriso sulle labbra grazie a questi numeri. Abbiamo fatto un passettino in avanti rispetto al 2015 e al 2016: è bello battersi e superarsi ogni anno, vuol dire che abbiamo lavorato bene». Parole di miele per Maria De Filippi: «È un valore aggiunto straordinario, in lei ho trovato quasi quella sorella che non ho. Tra di noi c’è una sintonia perfetta. È esattamente il Festival che avevo in testa. Una cornice divisa fra il bruno della mia pelle e la meraviglia del biondo, della classe e dell’eleganza di Maria».
Le emozioni
Esaurita la prima puntata, c’è già chi chiede a Conti di tornare l’anno prossimo. Ma giura di non pensarci proprio: «Sono proprio, non sicuro, ma sicurissimo ancora di più, ora che ci sono stati questi numeri. Sono orgoglioso del lavoro fatto, però basta. E poi ricordatevi che noi fiorentini quando diciamo che ci ritiriamo, ci ritiriamo», scherza alludendo a Renzi. Maria De Filippi invece parte piano ma via via allunga il passo. Comincia con parole di circostanza: «Sanremo è una bella maratona, Carlo è sempre molto tranquilla, io lo ero molto meno. La prima persona che ho sentito questa mattina è stata Giancarlo Leone. E poi ho chiamato Maurizio (Costanzo, il marito, ndr): era molto contento». C’è chi ha parlato di lei come collante dell’unità nazionale. La conduttrice si schermisce e non sente questa responsabilità: «Io sono venuta a Sanremo portando me stessa, cerco sempre di essere me stessa. So fare questo, non altro. Sabato saluterò grata, felice di esserci stata. Nella prima serata sono anche riuscita a divertirmi e spero di continuare a farlo, ma senza la voglia di condurlo. Il Festival appartiene alla Rai: il mio futuro non è in Rai». Chiude commentando gli ascolti di Mediaset che martedì sera con tre reti è arrivata solo al 12% di share (Canale 5 ha superato di poco il 5%): «Guardando i dati di Mediaset credo che anche Pier Silvio (Berlusconi, ndr) abbia seguito Sanremo».
I numeri
Due ragionamenti sull’Auditel. La prima serata ha raccolto in media 11 milioni 374 mila spettatori con il 50,4% di share. Il muro del 50% non veniva superato dal 2005 (epoca Bonolis), ma in termini di numero di teste lo stesso Conti due anni fa fece meglio (11 milioni 685 mila) e pure il primo Fazio nel 2013 (arrivò a 12 milioni 986 mila). Anche i numeri si possono leggere da molte angolazioni.

Renato Franco, il Corriere della Sera

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