“Grande Fratello Vip”: Giovanni Ciacci alla gogna tra sputi, minacce di morte e accuse di molestie sessuali

Il costumista ha raccontato di aver ricevuto insulti dopo il caso Marco Bellavia e Sara Manfuso lo ha attaccato duramente

Dopo il Caso Marco Bellavia, Giovanni Ciacci racconta al “Grande Fratello Vip” di aver subito insulti, sputi e minacce di morte per strada e al supermercato. Ma non è tutto, il costumista ha dovuto difendersi anche da una accusa gravissima, quella di molestie sessuali mossa da Sara Manfuso che ha confessato di aver lasciato il reality per questo motivo. In sua difesa è sceso in campo il conduttore Alfonso Signorini che ha mostrato il video “incriminato” in cui si vede benissimo che non solo non ci sono state le molestie ma che la stessa Manfuso ci ha riso su. Ciacci ha sbottato: “Adesso sono un mostro”.

Minacce di morte e sputi a Ciacci

 – Durante l’ultima puntata del “Grande Fratello Vip”, Giovanni Ciacci ha infatti denunciato di aver ricevuto insulti e minacce di morte”. “La gente mi ha sputato al supermercato chiamandomi bullo – ha raccontato – Mi hanno sputato in faccia, la mia famiglia ha ricevuto minacce di morte. E l’azienda per cui lavoro ha ricevuto mille mail in cui veniva richiesto il mio licenziamento”. Giovanni Ciacci è stato eliminato da un televoto flash durante la quinta puntata dopo il caso Marco Bellavia (l’ex conduttore di Bim Bum Bam ha lasciato il gioco a causa del suo disagio e della mancata solidarietà degli altri concorrenti). Ciacci ha pronunciato delle parole durissime contro Bellavia e dopo l’eliminazione ha chiesto scusa. “Spero di portelo incontrare di persona per potergli chiedere scusa, ho sbagliato, non mi sono accorto del suo disagio”.

Il caso Sara Manfuso e le “violenze”

 – Ma per Giovanni Ciacci sono arrivate anche accuse, pesantissime, di molestie da parte di Sara Manfuso, che ha deciso di abbandonare il reality. “Alfonso tu sai che io sono stata vittima di una violenza sessuale – ha detto la Manfuso in studio – Non volevo dirlo per non avere etichette dentro la casa. Però è successa una cosa molto spiacevole e non mi avete tutelata. La persona che ho qui accanto, Giovanni Ciacci, mi ha toccato il c..o. Poi ha detto una cosa grave come ‘simuliamo una violenza dai facciamolo’. Io mi sono messa a ridere dall’imbarazzo. Ma dentro volevo morire. Nessuno mi ha chiamata in confessionale e avete fatto finta di nulla. Nessuno ha capito la mia umiliazione e il mio dolore. Questa cosa non me la meritavo. A quindi è colpa mia e di come avrei dovuto reagire? Ho riso perché ero a disagio. Comunque Alfonso grazie per la sensibilità”.

Il conduttore Alfonso Signorini ha però subito respinto le accuse: “Io, se uno mi tocca e non mi va, non mi metto a ridere… gli tiro un ceffone. Avresti potuto trovare una ragione più plausibile per uscire della casa del GfVip. Vai pure fuori da questo studio arrivederci, puoi accomodarti”. Poi Signorini mostra il video “incriminato” dove si vede chiaramente che Giovanni Ciacci l’ha sfiorata involontariamente e ha chiesto scusa.

Ciacci si è quindi difeso: “No non ci sto adesso. Un linciaggio passi, ma due no, basta. Ma stiamo davvero scherzando? Io non sono interessato. Fermi a me non interessa il tuo genere e questo è il punto uno. Secondo non accusatemi di violenze, ma siamo impazziti?”.

Torna in alto