X Factor: cresce l’attesa per edizione senza barriere

“Come as you are. Libero di essere chi sei. Sempre”: chi sogna di salire sul palco di X Factor – show targato Sky e prodotto da Fremantle – non ha da portare con sé altro se non il proprio talento e la propria idea di musica.
Nessuna etichetta, nessuna paura, nessuna categoria, nessun genere, nessuna barriera. Cresce l’attesa per la nuova edizione di X Factor in onda dal 16 settembre su Sky e NOW, con il video promo ufficiale rilasciato sui social del programma che vede insieme i confermatissimi quattro giudici Emma, Hell Raton (per loro si tratta della seconda esprienza come giudici), Manuel Agnelli, Mika (alla loro quinta) e il nuovo frontman Ludovico Tersigni, attore romano (noto per le serie Skam Italia e Summertime) alla sua prima esprerienza alla conduzione che succede ad Alessandro Cattelan (al timone del talent dal 2011 al 2020). L’altra grande novità di quest’anno è, infatti, l’abolizione della suddivisione in categorie tradizionali. X Factor 2021 sarà ancor di più legato alla libertà espressiva, l’assenza di etichette e il superamento dei confini. Le 4 squadre saranno formate solo sulla base della proposta musicale e del progetto di ogni artista, e per i giudici una sola regola per la quale ognuno di loro dovrà portare con sé ai Live almeno un solista e almeno una band.
“Tornare al tavolo dei giudici è stato entusiasmante, ritrovarsi è sempre un’emozione tipo compagni di classe che si rivedono dopo tanto tempo”: e’ l’atmosfera, che le parole di Hell Raton descrivono alla perfezione. E il quartetto ha accolto bene anche la new entry Ludovico, che approda sul palco del grande show musicale: “molto carino e in gamba”, dice Emma. E lui risponde con altrettanto affetto: ” “Con i giudici mi sono trovato benissimo dal primo momento – racconta Tersigni – non vedo l’ora di paracadutarmi con Manuelito, di suonare con Manuel, di bere fiumi di champagne con Mika e di andare a un concerto di Emma”. Ma la curiosita’ e’ forte anche rispetto ai ragazzi accorsi alle selezioni col sogno di poter partecipare ai Live di X Factor. “C’e’ un cambio quest’anno rispetto a quello che abbiamo sentito l’anno scorso – dice Mika – c’e’ il ritorno anche di un aspetto un po’ piu’ rock, c’e’ meno trap e anche il rock e’ molto piu’ contaminato rispetto a quello che abbiamo sentito tanti anni fa”. incredibile come ogni anno alle selezioni arrivino dei talenti, si vede che di talento puro ce n’e’ veramente tantissimo in questo Paese”, racconta Manuel Agnelli, che osserva anche come ci siano “parecchie band, alcune sono anche molto buone, pero’ particolari e questo e’ un vantaggio”. Sulla stessa linea Hell Raton: “Rispetto all’anno scorso, quest’anno ci sono dei progetti che sono molto particolari: sono curioso di poterci lavorare e scoprire anche con loro che cosa metteranno a disposizione della musica”.
“Colori ancora piu’ vari rispetto all’anno scorso”, dice Emma, che sottolinea come la varieta’ musicale vista alle selezioni sia molto importante dato che “arriviamo da un anno complicato, dove i ragazzi non si sono potuti esprimere proprio al 100%, quindi magari qualcuno di loro e’ uscito dalla cameretta e si e’ presentato direttamente sul palco di X Factor”.

Nicoletta Tamberlich, ANSA

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