Teatro, al Sistina di Roma c’è Arturo Brachetti con “Solo”

Dopo il trionfale debutto in Francia, Italia e Svizzera (oltre di 300.000 biglietti venduti in 300 repliche, e innumerevoli sold out) ritorna a grande richiesta Arturo Brachetti nel suo coinvolgente one man show “Solo”, the Legend of quick-change. Un vero e proprio assolo del grande artista, dopo il trionfo dei suoi precedenti one man show “L’uomo dai mille voli” e “Ciak!”, applauditi da 2.000.000 di spettatori in tutto il mondo. Brachetti sarà in scena dal 10 al 19 gennaio al Teatro Sistina di Roma. Brachetti, in questo spettacolo, apre le porte della sua casa, fatta di ricordi e di fantasie; una casa senza luogo e senza tempo, in cui il sopra diventa il sotto e le scale si scendono per salire. Dentro ciascuno di noi esiste una casa come questa, dove ognuna delle stanze racconta un aspetto diverso del nostro essere e gli oggetti della vita quotidiana prendono vita, conducendoci in mondi straordinari dove il solo limite è la fantasia. È una casa segreta, senza presente, passato e futuro, in cui conserviamo i sogni e i desideri… Brachetti schiude la porta di ogni camera, per scoprire la storia che ne è contenuta e che prende vita sul palcoscenico. Reale e surreale, verità e finzione, magia e realtà: tutto è possibile insieme ad Arturo Brachetti, il grande maestro internazionale di quick-change che mette in scena un varietà surrealista e funambolico, in cui immergersi lasciando a casa la razionalità. Nello spettacolo, protagonista è il trasformismo, quell’arte che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che qui la fa da padrone con oltre 60 personaggi, molti ideati appositamente per questo show. Ma in “Solo” Brachetti propone anche un viaggio nella sua storia artistica, attraverso le altre affascinanti discipline in cui eccelle: grandi classici come le ombre cinesi, il mimo e la chapeaugraphie, e sorprendenti novità come la poetica sand painting e il magnetico raggio laser. Il mix tra scenografia tradizionale e videomapping, permette di enfatizzare i particolari e coinvolgere gli spettatori nello show.
Dai personaggi dei telefilm celebri a Magritte e alle grandi icone della musica pop, passando per le favole e la lotta con i raggi laser in stile Matrix, Brachetti tiene il ritmo sul palco: 90 minuti di vero spettacolo pensato per tutti, a partire dalle famiglie. Lo spettacolo è un vero e proprio
as-Solo per uno degli artisti italiani più amati nel mondo, che torna in scena con entusiasmo per regalare al pubblico il suo lavoro più completo.  Brachetti è il grande Maestro internazionale del quick-change, quel trasformismo che lui stesso ha riportato in auge, reinventandolo in chiave contemporanea. La sua carriera comincia a Parigi negli anni 80, dove esordisce e diventa per anni l’attrazione di punta del Paradis Latin. Da qui in poi la sua carriera è inarrestabile, in un crescendo continuo che lo ha affermato come uno dei pochi artisti italiani di livello internazionale, con una solida notorietà al di fuori del nostro paese. Si è esibito ai quattro angoli del pianeta, in diverse lingue e in centinaia di teatri. Il suo precedente one man show “L’uomo dai mille volti” è stato visto da oltre 2.000.000 di spettatori.Brachetti oggi vanta una “galleria” di oltre 400 personaggi, di cui può arrivare a interpretarne 100 in una sola serata, cambiando da uno all’altro in poco più di un secondo, quanto un battito di ciglia. Per tutto questo è stato inserito nel Guiness dei primati come il più prolifico e veloce trasformista al mondo. 

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