Record di presenze al nuovo Museo della Radio e della Tv Rai

Il fascino, irresistibile, della Radio e della Tv. E della storia della Rai. Un fascino da record: circa settemilacinquecento i visitatori di ogni età e da tutta Italia che – il 4, 5 e 6 gennaio – hanno contribuito a inaugurare il nuovo Museo della Radio e della Televisione Rai di via Verdi 16 a Torino, rinnovato per l’occasione nei contenuti, nella scenografia e arricchito dal nuovo spazio “La tua esperienza al Museo”. E non sono mancate lunghe code per poter vedere (ma anche toccare e ascoltare) il mondo e la storia delle comunicazioni radiotelevisive, dai giganteschi registratori “portatili” degli anni Trenta alle piccole radio clandestine realizzate dagli internati nei campi di concentramento; dai primi televisori catodici alle telecamere d’epoca. Un passato che, nel nuovo allestimento porta fino al presente della Tv digitale e al futuro delle nuove tecnologie. Ad arricchire i tre giorni di apertura straordinaria del Museo, inoltre, una mostra temporanea di apparati di riproduzione anni ’60 e ‘70, a cura dei soci dell’Associazione Italiana Radio d’Epoca, e da spazi dedicati al Centro Ricerche Rai, a RaiPlay e all’accessibilità.
Protagonisti dell’apertura straordinaria anche i più piccoli ai quali sono stati dedicati spazi per giocare a “fare” la televisione all’interno della scenografia della Melevisione e le visite guidate agli studi di Tv, da quello del programma di Rai Ragazzi “Rob O Cod” al Tv8 dove sono stati accolti da una Befana e da un Elfo nella casa allestita per l’occasione. Molti di loro hanno anche vinto un “trucco e parrucco” professionale, realizzato dalle truccatrici del Centro di Produzione Rai.
L’iniziativa è stata promossa da Centro di Produzione Tv Rai di Torino, Museo della Radio e della Televisione e Rai Porte Aperte, con il contributo di Rai Ragazzi, Rai Teche, Responsabilità Sociale Rai, Crits e Associazione Italiana Radio d’Epoca.
Da oggi, il museo torna a essere aperto dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.00, sempre a ingresso libero, ma in futuro sono previste nuove aperture straordinarie con iniziative dedicate a grandi e piccoli.

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