Bird Box Challenge, dal film Netflix l’ultima follia sul web. L’allarme: «Non fatelo»

Filmarsi mentre si cammina (per casa o in strada) completamente alla cieca, con una benda a coprire gli occhi. Si chiama Bird Box Challenge ed è la sfida che impazza sul web da qualche settimana. Si ispira al film Bird Box, distribuito da Netflix e disponibile per gli abbonati della piattaforma online già dallo scorso 21 dicembre. Nella produzione cinematografica la protagonista è una mamma, interpretata dall’attrice Sandra Bullock, che si incammina bendata in mezzo alla foresta affrontando un viaggio di due giorni durante il quale attraversa un fiume insieme ai suoi due figlioletti (Bambino e Bambina, Boy e Girl nella versione originale): per 48 ore la donna li guida attraverso una serie di pericoli per portarli al sicuro, in uno scenario apocalittico nel quale scoprirsi gli occhi e guardarsi intorno significherebbe inevitabilmente cedere alla follia e al suicidio. Una sorta di citazione delle sirene di Ulisse, almeno nella mente dell’autore del romanzo, Josh Malerman, del quale Bird Box è l’adattamento cinematografico.Ma, dall’uscita del film, sono numerosi i casi di persone che hanno provato ad emulare la Bullock replicando le sue gesta e condividendo le immagini sul web con tanto di hashtag #BirdBoxChallenge: tantissimi i video condivisi sui social, con scene a volte simpatiche (spesso comiche), talvolta pericolose. D’altronde, al netto dell’oggettiva utilità del camminare al buio rischiando di farsi male, non è la prima volta che prende piede questo tipo di insensata competizione: pensiamo ad esempio a precedenti come la Tide Pods Challenge (mordere le capsule di detersivo), il Blackout Game (soffocarsi fino a svenire) o la Condom Snorting Challenge (sniffare preservativi fino a farli uscire dalla bocca).I pericoli della presunta sfida e il rischio di infortuni seri, soprattutto tra i più giovani (qualcuno ha persino tentato di guidare l’auto con una benda sugli occhi), hanno peraltro costretto la stessa Netflix a intervenire, chiedendo senza mezzi termini di smetterla: Non possiamo credere di doverlo dire, ma per favore: non fatevi del male con questa sfida – si legge in un tweet condiviso qualche giorno fa – Non sappiamo com’è iniziata e apprezziamo il vostro affetto, ma Bambino e Bambina hanno un solo desiderio per il 2019 ed è quello di non vedervi finire in ospedale.

ilmessaggero.it

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