“I film che si ispirano alla musica, nel mio caso intesa come jazz o classica – spiega Avati – non sono tanti, e pochi dotati di anima. Così, escludendo magnifici film forse già troppo visti, ho scelto Bird, la biografia di Charlie Parker diretta da Clint Eastwood, e due titoli che hanno contribuito a far nascere in me, nei remoti anni della mia adolescenza, questa passione.
Sono La vita di Benny Goodman e quella di Glenn Miller. Mi restava pochissimo spazio per dire la mia infinita riconoscenza per la musica classica ho scelto Glen Gould, un musicista che non appartiene né a un tempo né a una moda, nel film di Francois Girard”.
ANSA