Caso diritti tv. La Lega pensa ad un canale tutto suo?

Il punto di domanda è d’obbligo, perché tutto vive sul regno dell’ipotesi e dell’indiscrezione. Non possiamo consegnarvi delle certezze in merito, perché non ne abbiamo. Possiamo solo rendicontarvi quanto scritto dal quotidiano La Repubblica, che domenica ha informato di un retroscena di un progetto della Lega Calcio legato alla creazione di una propria rete tv, ove trasmettere tutte le partite del campionato del triennio 2018-2021.

Questo ovviamente è una sorte di piano di riserva (frutto dell’ingegno dell’amministratore delegato di Infront Italy, Luigi De Siervo, che ha tracciato il prospetto con Deloitte), qualora dovesse non avere successo l’asta di vendita dei diritti televisivi.

Adesso vi spieghiamo più nel dettaglio, in cosa dovrebbe consistere questo progetto e per farlo ci rifacciamo alle parole di Federico Gottero, che ha scritto un interessante articolo in merito, per il sito calcioweb.eu, che svela più nel dettaglio la possibile cosistenza della (forse) nuova tv della Lega “Il progetto dovrebbe prevedere tre canali, uno per piattaforma. Il primo, quello “deluxe”, andrà sul satellite e trasmettera al “prezzo suggerito” di 24,90/mese, le partite di otto squadre. Il secondo, quello “silver”, andrà sul digitale terrestre e trasmetterà per 19,90/mese le gare di sei squadre. Il terzo, “light”, trasmetterà per 12,90 on line (Ott) i match di 4 squadre, secondo un modello a “fruibilità elastica” che ricalca quello di Netflix”.

 

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