Uomini truccati e donne #nomakeup, i social riscrivono i codici estetici

Sui social vediamo sempre più donne senza trucco e uomini con full make-up. Ma non chiamatelo scambio dei ruoli, bensì il lato positivo di Instagram che aiuta ad abbattere barriere e convenzioni sociali, favorendo la libertà di espressione. Con buona pace degli haters

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Parliamo del viceversa e della condivisione, di quel che è mio è anche tuo, dal fondotinta alla palette occhi. Parliamo del beauty case di lei che può essere quello di lui, o viceversa, appunto. Perché lo sappiamo che la domanda sorge spontanea: «Perché un uomo si dovrebbe truccare?». «E perché no?», possiamo rispondere. Se fa strano che un ragazzo vada in giro con il contouring alla Kardashian, pensiamo che sembrava strano anche vedere le ragazze in bikini qualche decennio fa.

Prima di tutto rendiamo grazie ai social e alle celeb se da questa prigione sociale che assegna colori, nuance e cosmetici dalla nascita, stiamo lentamente uscendo. Oggi, per fortuna, i feed di Instagram sono invasi da ragazzi che usano il make-up e da ragazze che si mostrano al naturale, proponendo un concetto #nomakeup che alcune celeb manifestano non solo online, ma anche sui red carpet. Se un uomo ha il diritto di mettersi mascara e rossetto, una donna può uscire senza trucco e per questo non essere considerata sciatta e disordinata. Il messaggio è forte e chiaro.

Qualcosa nel mondo femminile è cambiato, da quando cioè Alicia Keys ha cominciato a farsi promotrice del #nomakeup pensiero. Complice un servizio fotografico per il nuovo album nel quale ha scelto di non farsi truccare, dal 2016 la cantante ha detto definitivamente addio al make-up. E non solo per i selfie natural beauty che piacciono tanto a star come Drew Barrymore, Gwyneth Paltrow e Cameron Diaz. «Non voglio più coprirmi. Non la faccia, i miei pensieri, non la mia anima, non i miei sogni, non le mie fatiche, non la mia crescita emotiva. Niente copertura», ha dichiarato. Beauty-pensiero portato avanti nel 2018 da Christina Aguilera che è apparsa sulla copertina di Paper con volto pulito e lentiggini in bella mostra. Tutto il resto, poi, è social: Kesha e tantissime altre celeb di ogni età, dalle Gen Z (come Millie Bobby Brown) alle più agée (vedi Madonna o Michelle Pfeiffer), usano le app per farsi vedere al naturale e dare anche un messaggio skin positivity, spronando così le ragazze ad aver maggior cura della pelle.

EZRA MILLER, BILLY PORTER E DI CHI STA RISCRIVENDO I CODICI ESTETICI
Anche Ezra Miller sta aiutando non poco a modificare il Dna della bellezza. Per il ventisettenne attore americano cancellare gli stereotipi è un marchio di fabbrica. Indossa rossetti dai colori strong, gioca con trucco e acconciature, stupisce, affascina. Non si definisce uomo né donna, è il simbolo assoluto della bellezza gender fluid. E poi c’è Billy Porter, 50 anni, che si presenta sui red carpet con ombretti caleidoscopici en pandant con l’outfit: l’attore è sulla cover di febbraio dell’autorevole magazine di bellezza Allure, che mai prima d’ora aveva dedicato una copertina a un uomo. E mentre su Instagram spopolano make-up artist che si mostrano con visi truccati da far impallidire Huda Kattan (tipo James Charles e Manny Gutierrez, milioni di follower e testimonial anche di molti beauty brand come CoverGirl o Maybelline), ricordiamo che l’anno scorso anche il più metrosexual dei metrosexual, ovvero David Beckham, è apparso sulla copertina di Love con un meraviglioso eyeliner verde metal, mentre agli ultimi Golden Globe Ansel Elgort ha sfoggiato, insieme allo smoking, un bellissimo ombretto grigio glitter e unghie smaltate di bianco gesso. Le frontiere del trucco si stanno aprendo a 360 gradi? Lo speriamo vivamente, anche se la strada alla “de-femminizzazione” del make-up è ancora lunga. Qualche passo però (e per fortuna) è stato fatto.

Vanityfair.it

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