FABIO ROVAZZI, IL NUOVO VIDEO ACCUSATO DI PLAGIO DA SALMO. IL BATTIBECCO INFINITO

Secondo il rapper sardo l’autore del tormentone ‘Andiamo a comandare’ avrebbe copiato l’incipit del video realizzato per il suo nuovo brano, ‘Tutto molto interessante’, da quello di ‘Mr Thunder’, da lui pubblicato la scorsa estate. Ma Rovazzi si difende, sostenuto da Fedez e da Facchinetti

fabio-rovazzi“La parte iniziale del nuovo video di Fabio Rovazzi è una copia spudorata di Mr Thunder. Potete fare 100 milioni di click o 200 dischi ‘diamante’ ma la vostra originalità è sempre pari a 0! Continuate a fumarvi sto ca**o”: il nuovo singolo di Fabio Rovazzi, Tutto molto interessante, è uscito solo venerdì scorso, 2 dicembre, ma sta già facendo discutere, al di là dei numeri. Oggi non ci sono soltanto i ‘normali’ detrattori, quelli che lo avevano attaccato per la presunta superficialità del tormentone Andiamo a comandare, che sta per infrangere le 100 milioni di views su YouTube. Ora Rovazzi fa arrabbiare, specialmente, quei ‘colleghi’ che tanto ‘colleghi’ non si sentono. Come Salmo, uno dei più talentuosi tra i rapper di nuova generazione, giunto in classifica (ha debutato alla fine degli anni Novanta) partendo da Olbia con l’hardcore e arrivando in tour nei palazzetti di tutta Italia. Maurizio Pisciottu, in arte Salmo, ha accusato Fabio Rovazzi, classe 1994, amico di J-Ax e protégé di Fedez che lo producono con la loro etichetta discografica indipendente Newtopia, di plagio. Secondo Salmo, l’incipit del suo video per Mr Thunder, uscito alla fine di giugno, sarebbe stato copiato in quello di Tutto molto interessante.

Non si tratta, però, di aver preso spunto dalla musica, quanto dalle immagini. “Oggi il mercato ha bisogno di una formula immediata”: così comincia il colloquio tra un discografico sbruffone e dall’aria ambigua che vede davanti a sé l’artista da spremere – Salmo – che gli sta presentando una sua nuova canzone. Stiamo vedendo il video di Mr Thunder. Allo stesso modo, con quel “Bel successo… ora è il momento di farne un altro” pronunciato dall’attore Fabio De Luigi nei panni del discografico che di fronte ha il ‘suo’ artista – Fabio Rovazzi – inizia la clip di Tutto molto interessante.
La risposta di Rovazzi, che nasce come YouTuber e ha il click pronto, è stata istantanea e anche un po’ avventata, così come quella di Fedez. Per festeggiare il nuovo traguardo raggiunto con Tutto molto interessante, che su YouTube ha superato i 5 milioni di views, ha registrato un messaggio vocale tramite Instagram Stories e, riferendosi a Salmo, ha detto: “Dei tuoi commenti che metti in bacheca, aspetta che ti mostro il ca**o che me ne frega”, citanto uno degli ormai tanti suoi modi di dire diventati tormentoni tra i ragazzi. Rovazzi – che ha scritto e poi cancellato alcuni commenti pubblicati sotto al post Facebook di Salmo, si difende però anche in modo più concreto, aggiungendo che la realizzazione di Tutto molto interessante è stata affidata alla società Machete Art & Films, ramificazione della Machete Empire Records, fondata dalla Machete Crew, il collettivo di rapper/creativi di cui Salmo è uno dei fondatori e principale esponente.
Non solo: Rovazzi, a conferma di quanto un inizio come quello dei due video sia materia non così originale o esclusiva, ricorda come tra i primi (e chissà se è davvero così) a girare un video con un discografico alle prese con la sua ‘preda’ – in quel caso la stessa band – siano stati i Sum 41, il gruppo di punk melodico statunitense, nella clip di Still Waiting, del 2009. “Uno standard stilistico come le cadillac e i culi fuori nei videoclip dei rapper anni 90” sono un cliché, ha affermato Rovazzi, che a continuato a sua volta ad accusare Salmo di aver ‘copiato’, non usando la formula più adatta ‘aver preso spunto’, dal video di Tyler the Creator, 1984.
Fedez, a questo punto, entra in gioco: “Avete 30 anni per gamba e vi attaccate alla intro di Rovazzi, che poi a vostra volta avete copiato altri video. Non avete un ca**o da fare, siete proprio dei grandi. Tutto per passare per i pionieri delle grandi idee che non ottengono successo ma che sono avanti rispetto agli altri. Vuol dire che alla fine abbiamo vinto noi. Se fate così sembra che non ve la vivete bene. Godetevi quello che avete”. Un battibecco, quindi, non solo di tipo artistico ma anche generazionale. Rovazzi ha infatti dieci anni meno di Salmo. Un’eternità in un ambiente come quello in cui si muovono i due artisti.
Nella diatriba è, infine, entrato anche il presentatore ed ex conduttore di X Factor Francesco Facchinetti, che ha voluto commentare la nota di Salmo sostenendo l’amico di lunga data Rovazzi: “Io ho visto la stessa scena in un film di Rocco dove fa cantare con il suo microfono una cantate nel suo ufficio e le dice: ‘Solo se canti bene potrai vendere tanti dischi. Adesso fammi un bell’acuto'”. “Io allora che cazzo devo dire che I pirati dei Caraibi mi hanno rubato la storia senza darmi una lira!”, scrive ancora Facchinetti – riferendosi al suo singolo La canzone del capitato – sotto il cui post rinuonano le fragorose risate di Rovazzi che digita un lungo “Ahahah”.
Se si pensava che la questione potesse chiudersi qui, ci si sbagliava. Ad aggiungersi all’intrico di accuse e difese c’è anche un altro rapper, Marracash, che butta benzina sul fuoco ricordando il video del brano Gran rap di Deleterio con il suo featuring e quello di Attila, che comincia esattamente nello stesso modo. L’unica differenza? Il discografico è un pupazzo di gommapiuma dietro a una scrivania: “A essere sinceri io l’ho fatto ancora prima”, chiude Marracash. Ma Salmo insiste e replica: “Scusate la mia ignoranza raga, ma chi è Francesco Facchinetti?”. Il dissing – come si dice in gergo hip hop – andrà avanti ancora. Magari ne uscirà qualche rima giusta.

Valeria Rusconi, La Repubbica

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