Paola Ferrari lascia la Rai: l’annuncio a sorpresa e il motivo

La giornalista Rai è pronta a dire addio all’azienda: ad annunciarlo è lei stessa e non ha perso occasione di tirare una frecciata a Diletta Leotta

In una intervista concessa a Italia Oggi Paola Ferrari ha annunciato il suo addio alla Rai. La giornalista, attiva sulla Tv di Stato fin dagli anni novanta, è stata il volto dei principali programmi sportivi della televisione pubblica come La Domenica Sportiva e 90° Minuto. Un annuncio spiazzante, una decisione arrivata così all’improvviso dettata anche da un probabile condizionamento di voci sul suo conto: “Mi dicono che sono vecchia”. Il suo addio, però, non sarà immediato: prima accompagnerà la Nazionale di Calcio in Qatar, nel 2022, e poi saluterà tutti per dedicarsi a tempo pieno al cinema insieme con il suo gruppo Lucisano. Reduce dall’avventura di Euro2020 con il trionfo dell’Italia di Roberto Mancini, Paola Ferrari si è esposta anche sulla polemica per le mancate acquisizioni da parte della Rai di numerosi eventi calcistici importanti come la Champions League e la Coppia Italia: “Non mi permetto di parlare dell’azienda anche se è una ferita ancora aperta”.

Dopo gli Europei di Calcio, vinti lo scorso luglio, e le Olimpiadi di Tokyo il messaggio del pubblico televisivo italiano alla Rai è molto chiaro, vogliamo lo sport in chiaro, ci piace vederlo sulla Rai. Lo sport è importante per gli italiani, accresce l’orgoglio nazionale, la voglia di rinascita. Secondo il suo punto di vista sarebbe opportuno tagliare uno share e usare quel budget per regalare lo sport gratuito senza alcun tipo di abbonamenti.

risultati ottenuti con Europei e Olimpiadi inorgogliscono Paola Ferrari ma lei non si accontenta. Nell’intervista ha elogiato il suo gruppo lavoro, sostenendo che hanno puntato anche sulla riconquista del pubblico giovane. Si è dimostrato che la Rai è capace di realizzare prodotti di qualità, anche meglio della concorrenza che sulla stampa e nella critica vanta però simpatie che loro non hanno.

Gossietv.it

Torna in alto