Malore Linus. Il conduttore in ospedale per un presunto infarto: come sta adesso?

La famiglia di Linus ha temuto il peggio per via di un malore accusato nella giornata di ieri e che lasciava pensare ad un infarto. Lo stesso conduttore racconta quelle ore sui social

Con un lungo post sui social, poco fa, Linus ha raccontato del malore che lo ha messo in ginocchio nelle scorse ore facendo temere a lui e alla sua famiglia il peggio. I sintomi sembravano quelli dell’infarto ma, per fortuna, non era così e per il dj tutti si è risolto con qualche ora passata al pronto soccorso e una serie di accertamenti che hanno scongiurato la prima “diagnosi”. A quanto pare tutto è successo per via di un’infiammazione al torace dovuta ad un colpo di aria condizionata e al fisico un po’ debilitato, lui stesso inizia il suo lungo messaggio scrivendo: “Ieri pomeriggio devo aver preso un colpo di aria condizionata che mi ha violentemente infiammato il torace, forse sono un po’ debilitato dopo le fatiche della maratona. Il dolore verso sera è diventato così forte che alle 11 mi sono fatto accompagnare al pronto soccorso”. Proprio qui ha passato la notte perché medici e infermieri si sono subito prodigati per scongiurare il peggio e capire se si trattava davvero dei sintomi dell’infarto oppure no. Tanta paura per nulla, per fortuna, e dopo aver passato quasi tutta la notte in ospedale, poco fa, il dj ha deciso di postare su Instagram la foto della sua mano con tanto di braccialetto del ricovero (clicca qui per vederla e leggere il suo messaggio) e raccontare il felice epilogo della sua complicata disavventura: “In realtà sono sano come un pesce (lesso…), però tra un accertamento e l’altro sono rimasto lì fino alle tre del mattino. Ma sono stato felice di alzarmi alla solita ora anche stamattina. Ci sentiamo tra poco”. Proprio a Deejay Chiama Italia, il programma radiofonico che conduce, ha raccontato quello che è successo ammettendo che, forse, dopo la maratona di dles Dolomites 2018 alla quale ha preso parte il suo fisico è un po’ debilitato.

Hedda Hopper, ilsussidiario.net

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