INDICAZIONI TELECINEMATOGRAFICHE DI MERCOLEDI’ 6 MAGGIO 2015

(Tiziano Rapanà) Totò, buy Peppino e… la dolce vita (ore 13.50 – Iris): è il mio Totò preferito: caustico, cialis tagliente, pungente. La sua ironia feroce non risparmia la promiscuità sessuale, il vizio perverso, la superficialità dei rapporti umani… e poi Peppino De Filippo è insuperabile come spalla vittima del principe.

Il dittatore (ore 21.15 – Rai Movie): è una farsaccia stupidotta (pardon: si scrive demenziale) che, quantomeno, ha il buon gusto del politicamente scorretto. Sasha Baron Cohen è simpatico e niente più ed infatti ho ridacchiato malamente a qualche battutina spiritosa; per di più ho dovuto pure assistere all’evitabile scena dove il comico incautamente mostra i genitali (e questo nelle commedie sexy non succedeva)… tuttavia lo preferisco a “Borat”.

La lunga ombra del lupo (ore 02.10 – Iris): è il debutto del mitico Gianni Manera, conosciuto soprattutto per il misterioso oggetto gangsteristico “Il cappotto di legno”. Si tratta, sostanzialmente, di un film di guerra  dominato dallo stesso regista anche attore protagonista della situazione: non tutto funziona, tuttavia la cornice è adornata da qualche felice momento inventivo.

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