Federica Sciarelli: “Non lascio ‘Chi l’ha visto?’. Resto al mio posto”

“Questa storia circola da giorni ma non è vera” dichiara la giornalista, da 15 anni alla guida del programma di Rai3. “Ogni tanto dico che sono stanca e qualcuno ci ricama su”

Federica Sciarelli sarebbe pronta a lasciare il programma di Rai3: la notizia è stata ripresa da diverse testate online ma è la stessa conduttrice a smentire ogni indiscrezione: “Questa storia che lascio Chi l’ha visto? circola da giorni, ma non è vero. Ogni tanto dico che sono stanca e qualcuno ci ricama su”. Gli spettatori, fedelissimi, del programma in onda il mercoledì sera su Rai3 possono stare tranquilli. Sciarelli resta alla guida della trasmissione, che conduce da 15 anni. “Hanno scritto che mi avrebbe sostituito la criminologa Roberta Bruzzone, ma anche lei ha smentito” sorride la giornalista, “resto al mio posto. Quello che mi piacerebbe tanto, è condurre un programma politico perché al Tg3 mi sono occupata per 15 anni di politica. Quindici anni di Chi l’ha visto?, quindici di politica, forse sarebbe il caso di occuparsi di un programma di cucina”.Già lo scorso ottobre in un’intervista a Repubblica Federica Sciarelli ha sottolineato l’impegno ma anche la passione di condurre una trasmissione come Chi l’ha visto?: “È bella e faticosa, perché ti porti dietro il dolore, perché chiedere verità e giustizia ti lascia senza forze”. Ma poi ha anche ammesso che non si vedrebbe altrove: “Se tante volte penso che vorrei cambiare, onestamente è difficile vedermi da un’altra parte (…). La politica l’ho sempre fatta, vengo da lì. I talk politici, lo ammetto, mi appassionano. Ma sono anche bravissima a fare pasta e ceci e le polpette di melanzane. Potrei anche rendermi disponibile per fare qualcosa di più allegro”. Anche la criminologa Bruzzone contattata da Fanpage smentisce ogni indiscrezione: “Sono solo fake news, Sciarelli è bravissima e fa un lavoro molto delicato. Non mi hanno proposto di condurre Chi l’ha visto?, e se l’avessero fatto non avrei accettato”.

repubblica.it

Torna in alto