“Piccole donne”, torna il film cult con Uma Thurman

E’ stato scritto 150 anni fa, eppure resta nel cuore di tutte le donne e sembra resistere anche ai tempi dei social. Il capolavoro di Louisa May Alcott, Piccole donne, uscito nel 1868, tradotto in 50 lingue, è ancora un bestseller: solo le librerie Feltrinelli ne vendono ogni anno oltre 4 mila copie.
Un evergreen anche al cinema, grazie alle numerose trasposizioni dall’epoca del muto (è del 1918 Little Women di Harley Knoles). Nei panni di Jo, Meg, Amy e Beth si sono cimentate attrici come Katharine Hepburn, Elizabeth Taylor,Winona Ryder e Susan Sarandon, e ora Maya Hawke, la figlia diciannovenne di Uma Thurman, che a breve sarà Jo nella nuova produzione della Pbs americana.
Ambientato in America ai tempi della guerra di secessione, il libro che racconta le vicende delle sorelle March ha appassionato generazioni di donne. La Alcott, sostenitrice del suffragio universale esteso alle donne, scrittrice per ragazzi, morta il 6 marzo di 130 anni fa, ha creato un romanzo dal forte substrato femminista.

ANSA

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