RAI, LA PROVA DEL CUOCO PERDE ASCOLTI. ANTONELLA CLERICI SCARICATA

Antonella-Clerici_h_partb(Quotidiano.it) E’ necessario un brusco cambio di rotta, buy cialis perché un 15% di share è assai poco, prescription neanche occasionale, look visto che la curva va verso il basso.
A settembre 2014 avevamo già annunciato su Maledetta tv che La prova del cuoco di Antonella Clerici avrebbe avuto dei problemi di ascolto, non perché siamo menagramo, ma perché guidati dal buon senso. Il grande direttore di Raiuno Giancarlo Leone aveva avuto la bella pensata di allungare (a corto di idee) dopo il Tg1 economia La prova del cuoco con Dolci dopo il tiggì (stessa scena, stessa conduttrice), affrontando (questa era la grande novità) il tema dei pasticcini.

IL FLOP DEI DOLCI – Nonostante in molti fossero contrari all’ipotesi, Antonella ha voluto allungare la coperta, regola che non bisogna mai fare in tv, ed è rimasta con i piedi fuori. E adesso? La Clerici deve affrontare il flop dei dolci che verrà chiuso il 20 marzo, ma soprattutto i problemi de La prova del cuoco, che sta raggiungendo il suo minimo storico negli ascolti. La puntata di lunedì è stata esemplare: 15,78 % di share contro Forum al 18.42% di share, ma anche i Dolci dopo il tiggì ha confermato il segno meno rispetto alla fascia dell’anno precedente con un 10% secco. Il problema è serio e tutte le menti di Raiuno sono al lavoro sotto la guida del bilancino di @Giankaleone. Innanzi tutto sta scoccando la paura, riuscirà Antonella nelle prime serate che stanno per arrivare a superare il 20% di share? Ma si incomincia anche a pensare che forse La prova del cuoco ha bisogno di una nuova conduttrice.

IL CAMBIO DI ROTTA – E’ necessario un brusco cambio di rotta, perché un 15% di share è assai poco, neanche occasionale, visto che la curva va verso il basso. E la potente società Endemol che controlla da 15 anni la trasmissione e quella fascia oraria, cosa dirà mai? E Lucio Presta manager dell’Antonellina furiosa? Non certo che è tutto ok. Noi restiamo dell’idea che questo decremento negli ascolti sia solo opera della sciocca idea di allungare il brodo nel pomeriggio. Adesso il feeling tra la Clerici e il suo pubblico sembrerebbe scemare, giustamente il troppo stroppia, e dopo tanti anni il teleabbonato vuol provare anche l’ebbrezza di cambiar canale. Ormai il dado è tratto, inutile recriminare il passato, bisogna pensare al futuro, che si prospetta complesso per la Clerici, ma appassionante per chi la potrebbe sostituire. Lucio Presta potrebbe avere sempre una carta vincente nella manica: Paola Perego, Lorella Cuccarini, e udite udite la irrefrenabile Caterina Balivo. Chi centrerà il bersaglio? Continua…

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