“Romeo e Giulietta”, le star del film di Franco Zeffirelli fanno causa alla Paramount per abusi su minori

Olivia Hussey e Leonard Whiting hanno chiesto un risarcimento di oltre 500 milioni di dollari

Le star di “Romeo e Giulietta”, film del 1968 di Franco Zeffirelli, hanno citato in giudizio la Paramount Pictures per oltre 500 milioni di dollari per una scena di nudo nel film girata quando erano adolescenti.

Olivia Hussey e Leonard Whiting, all’epoca rispettivamente di 15 e 16 anni e ora di 71 e 72 anni, hanno intentato una causa presso la Corte Superiore della contea di Los Angeles per presunti abusi sessuali, molestie sessuali, frode e sfruttamento di immagini sessuali di minorenni.

Stando a quanto riportato, Franco Zeffirelli, morto nel 2019, aveva detto inizialmente ai due attori, che avrebbero indossato indumenti intimi color carne nella scena della camera da letto, ma la mattina delle riprese le cose erano andate diversamente. Il regista avrebbe cambiato idea chiedendo a Olivia Hussey e Leonard Whiting di recitare senza abiti, solo con del trucco sul corpo, pur assicurando loro che la telecamera sarebbe stata posizionata in modo da non mostrare nudità.

Secondo quanto riferito nella causa, Zeffirelli avrebbe detto agli attori che altrimenti il film sarebbe stato un fiasco e le loro carriere ne avrebbero risentito. Stando a quanto emerge nella causa i due avrebbero sofferto di danni emotivi e ansia e hanno chiesto quindi un risarcimento milionario.

Il “Romeo e Giulietta” del maestro Zeffirelli è una trasposizione dell’omonima opera teatrale di William Shakespeare.

È stato adattato per il grande schermo da Franco Brusati, Masolino D’Amico e dallo stesso Zeffirelli, ed è noto per essere, oltre che tra le rappresentazioni più fedeli al testo scritto (è girato in inglese), una delle prime versioni dell’opera di Shakespeare in cui gli attori principali sono molto vicini all’età dei personaggi originali.

A causa della scena di nudo tra i due protagonisti e della loro minore età, il film provocò qualche polemica e il rating originale in Gran Bretagna e negli Stati Uniti fu “A”, per adulti. Zeffirelli, per mostrare in una scena il seno di Olivia Hussey, dovette ottenere un permesso speciale dalla censura italiana; alla stessa Hussey fu proibita la visione a causa della scena da lei interpretata e l’attrice commentò come fosse possibile che non potesse vedere qualcosa che “vedo nello specchio ogni giorno”.

Il film è stato un enorme successo di pubblico in tutto il mondo (quasi 40 milioni di dollari d’incasso nei soli Stati Uniti). Vinse due premi Oscar: per la fotografia di Pasqualino De Santis e per i costumi di Danilo Donati.

Il critico cinematografico Roger Ebert ha scritto: “Credo che il Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli sia il più eccitante film mai fatto tratto da un’opera di Shakespeare”.

Torna in alto