Edoardo Vianello: “La morte di mia figlia Susanna? Fingere è l’unico modo per sopravvivere”

Edoardo Vianello ha rivissuto il dramma della morte della figlia Susanna nel corso della trasmissione tv della Rai “Storie Italiane“.

Susanna Vianello è morta per colpa di un tumore improvviso ed aggressivo che l’ha portata via in poco più di un mese. Aveva solamente 49 anni.

Edoardo Vianello ha spiegato come l’unico modo di andare avanti sia quello che di fingere. Riportiamo di seguito le dichiarazioni che ha rilasciato alla conduttrice della trasmissione Eleonora Daniele.

Edoardo Vianello: “La morte di mia figlia Susanna? Una catastrofe perché è arrivata all’improvviso”

Il racconto straziante di Edoardo Vianello a Storie Italiane:

“Morte inaspettata perché non c’erano stati segnali. Non me l’aspettavo potesse arrivare una catastrofe così sulla mia vita”.

“Io la sento sempre con me, provo a farla sembrare una cosa raccontata dagli altri ma non avvenuta”.

Vianello parla della morte della figlia Susanna: “Vedevamo insieme le partite di calcio”.

Edoardo Vianello parla della morte della figlia ricordando alcuni momenti sereni passati insieme.

Infatti vedevano insieme le partite di calcio. Era un modo come un altro per vedersi di frequente.

“Noi avevamo l’occasione di vederci e sentirci sempre per le partite di calcio, lei era romanista come me. Trovavamo sempre l’occasione per vederci una o due volte la settimana, pranzare insieme”.

Vianello: “La morte di mia figlia Susanna? Faccio finta che sia tutto come prima”

Edoardo Vianello ha chiuso il suo intervento a Storie Italiane spiegando come è riuscito a sopravvivere alla morte della figlia Susanna.

“C’è stato veramente un cambiamento rivoluzionario nella mia vita e faccio finta che sia tutto come prima.

E’ una cosa che poi è coincisa con la pandemia e faccio finta che sia tutta colpa della pandemia e che non sia successo niente, è l’unico modo per sopravvivere”.

Blitzquotidiano.it

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