007, ecco la scena da riprodurre in ogni provino per il ruolo

Durante un evento per i 60 anni del franchise al British Film Institute, il produttore Michael G. Wilson ha svelato quale iconico momento devono essere in grado di ricreare gli aspiranti 007

Dopo la scelta di Daniel Craig di appendere lo smoking al chiodo, è già caccia al suo erede. Ma, se i nuovi aspiranti 007 credono di prepararsi all’audizione provando adrenaliniche sequenze di inseguimento sui tetti o magari simulando una sparatoria, stanno sbagliando di grosso. A tutti quelli che sognano di interpretare uno dei ruoli più iconici della storia del cinema il produttore Michael G. Wilson consiglia di lasciar perdere certi momenti al cardiopalma, concentrandosi invece su una scena in grado di far emergere tutto il fascino e l’astuzia di James Bond, un momento iconico tratto addirittura dal secondo film della saga: Dalla Russia con amore del 1963 diretto da Terence e Young  e che vede l’attrice italiana Daniela Bianchi nei panni dell’iconica Bond Girl Tatiana Romanova

DAL PROVINO CON AMORE

Ingenuamente si sarebbe portati a pensare che, per interpretare l’agente segreto più famoso della storia, sia necessaria una grande confidenza con le scene d’azione. È vero ma non basta. Un autentico James Bond deve infatti trasudare eleganza, sex appeal e furbizia, persino nei momenti apparentemente più ordinari. Lo pensano anche i produttori della saga, come Michael G. Wilson. Intervenuto a margine di un evento per i 60 anni del Bond cinematografico, tenutosi al British Film Institute di Londra, Wilson ha anticipato quale sequenza è immancabile da ricreare in un provino per diventare James Bond. Si tratta della storica scena del secondo film, quella in cui lo 007 incarnato da Sean Connery si spoglia e mette l’asciugamano, pronto per entrare in bagno, quando viene interrotto da un rumore. A quel punto (la sequenza è troppo famosa per configurarsi uno spoiler) il nostro eroe torna in camera armato e trova la ragazza sotto le lenzuola ad aspettarlo. Il perfetto James Bond a questo punto deve dimostrare tutta la sua aderenza al ruolo riproducendo tutto il magnetismo del personaggio: solo chi saprà con naturalezza affascinare la Tatiana Romanova di turno, mentre escogita con lei un piano per rubare la macchina crittografica dal consolato russo, potrà avere speranze di diventare un agente di Sua Maestà. “Questo è stato il test che usiamo. Chiunque riesca a portare quella scena è giusto per Bond. È difficile da fare”, ha spiegato Wilson. Lo stesso produttore ha poi aggiunto che riprodurre alla perfezione il savoir-faire di Sean Connery potrebbe comunque non bastare se non si ha l’età giusta.

NON HO L’ETÀ…PER INTERPRETARTI

A chi gioca al toto-007 Wilson ha dato un’indicazione precisa: non sarà una giovane recluta dell’MI5 a vestire gli ambiti panni del personaggio interpretato da Fleming. “Abbiamo provato a provinare attori giovani in passato. Ma scegliere uno di loro significa visualizzare tutto da un altro punto di vista che non funziona”. Il nuovo Bond sarà quindi comunque un veterano, qualcuno che si è già fatto le ossa in situazioni complicate e magari è anche un veterano di guerra. “Bond non sarà mai un ragazzo che ha appena finito il liceo, uno da inserire e far cominciare, Ecco perché il ruolo funziona per un trentenne.”, ha spiegato il produttore. Anche per essere uno 007 è richiesta esperienza pregressa, Se avete il curriculum a posto, è tempo di avanzare la vostra candidatura. Solo dopo aver ripassato Dalla Russia con amore però.

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