
Su Rai4 un viaggio nella rivista che ha rivoluzionato la fantascienza e il fumetto internazionale
Martedì 4 febbraio, alle 23:10 su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre), il magazine di Rai Cultura, Wonderland, dedica un’intera puntata al cinquantesimo anniversario di Métal Hurlant, la leggendaria rivista francese che ha ridefinito l’estetica della fantascienza e il mercato internazionale del fumetto.
A raccontare questa straordinaria avventura editoriale sarà Jean-Pierre Dionnet, fondatore e storico caporedattore della rivista, intervistato in occasione dell’ultima edizione di Lucca Comics & Games. L’incontro si è svolto nella cornice della mostra Jubilé Hurlant, allestita al Palazzo Ducale di Lucca, un omaggio alla storica pubblicazione e alle nuove generazioni di autori che ne stanno raccogliendo l’eredità.
Métal Hurlant: 50 anni di rivoluzione visiva
Nata nel gennaio del 1975 ad Angoulême, Métal Hurlant ha segnato una svolta nel mondo dell’illustrazione e della narrativa visiva, affermandosi come una fucina di idee e sperimentazione. Il magazine ha dato spazio a contaminazioni artistiche tra generi diversi, aprendo la strada a uno stile innovativo e visionario.
Tra i grandi autori che hanno lasciato il loro segno sulle pagine della rivista troviamo:
- Moebius
- Philippe Druillet
- Caza
- Richard Corben
- H.R. Giger
- Juan Giménez
- Alejandro Jodorowsky
- Hugo Pratt
L’influenza della rivista è stata tale da plasmare l’immaginario visivo del cinema di fantascienza. Un esempio emblematico è The Long Tomorrow, il fumetto di Dan O’Bannon e Moebius, che ha ispirato l’estetica di capolavori come Blade Runner e Il quinto elemento.
Jean-Pierre Dionnet e il legame tra Métal Hurlant e il cinema
Nella sua poliedrica carriera, Dionnet è stato anche sceneggiatore, critico musicale e cinematografico. Nell’intervista si soffermerà sul rapporto tra Métal Hurlant e il mondo del cinema, raccontando come la rivista abbia influenzato registi e designer di tutto il mondo. Tra gli argomenti trattati, anche la sua grande passione per il cinema di genere dell’Estremo Oriente.
La Copertina Cult: “The Substance” di Coralie Fargeat
A precedere l’omaggio a Métal Hurlant, Wonderland dedica la sua Copertina Cult al film “The Substance”, in uscita il 6 febbraio. Diretto da Coralie Fargeat, il film è già valso a Demi Moore un Golden Globe e ha ottenuto cinque nomination agli Oscar. Accanto all’attrice statunitense, la giovane Margaret Qualley, in un ruolo che la consacra come nuova stella di Hollywood.