Rai2, stasera nuovo appuntamento con “Restart”

Punta la lente sulla riforma della Pubblica amministrazione il nuovo appuntamento di “Restart- L’Italia ricomincia da te”, in onda alle 23.30 su Rai2. In studio la conduttrice Annalisa Bruchi e con Aldo Cazzullo, editorialista del Corriere della Sera, Carlo D’Ippoliti, docente di Economia all’università La Sapienza e uomo dei numeri di “Restart”, entrerà nei dettagli della nuova manovra fiscale partendo proprio dagli oltre 1,8 miliardi di investimenti che in tre anni daranno slancio alla riforma.
Non sarà semplice però orientarsi nel labirinto dei tanti bonus, con regole che cambiano e misure confermate, introdotte o archiviate dalla legge di Bilancio. Ne discuteranno Luigi Marattin (Italia Viva), Presidente della Commissione Finanze della Camera e il fiscalista Raffaello Lupi, mentre il commercialista Gianluca Timpone aiuterà i telespettatori a vederci più chiaro. 
Nel sommario della puntata ci saranno quindi i temi più caldi della legge di Bilancio 2022, il reddito di cittadinanza e la riforma delle pensioni, affrontati dal sociologo Domenico De Masi, dal segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, da Maurizio Marchesini, vicepresidente di Confindustria per le filiere e le medie imprese e Presidente di Confindustria Emilia Romagna, e da Federico Fubini del Corriere della Sera. Da gennaio in Italia si potrà andare in pensione, solo per il 2022, con “quota 102” mentre tra i giovani, generazione senza “quote”, resta forte la preoccupazione per il futuro post lavorativo. Per chi un’occupazione non ce l’ha, la manovra ha confermato il reddito di cittadinanza, riveduto e corretto, con controlli più accurati e la perdita dell’assegno dopo due offerte di lavoro rifiutate. Ma arrivano davvero così copiose le proposte, visto che i centri per l’impiego hanno trovato lavoro a pochi fruitori del reddito di cittadinanza? Sarà un altro aspetto analizzato nella puntata, nella quale Aldo Cazzullo e il direttore dell’AGI Mario Sechi, il primo nella sua rubrica “Romanzo Quirinale”, il secondo nella sua “Agenda economica” della settimana che verrà, continueranno a decifrare le mosse della politica in vista dell’elezione del Presidente della Repubblica e ad anticipare gli appuntamenti strategici italiani e internazionali.  

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