Giordana Angi, ex di Amici: “L’amore non ha sesso, voglio cantare per lei”

Bisogna avere 25anni e tanto coraggio per cantare di amore omosessuale. Proprio come Giordana Angi. Lesbica dichiarata, è la prima artista in Italia a raccontare direttamente la propria esperienza con un’altra donna in una canzone. Non parla di «amiche» e non cela l’amata dietro a un gioco di vocali o in un discorso asessuato. «Per me l’amore è gioia, passione, naturalezza. Non voglio nascondermi dietro una “o” o una “a”», dice. «Chiedo di non chiedere» è il suo brano più diretto, uno dei primi testi della canzone italiana dichiaratamente omosessuali e senza filtri. «Le sue labbra sul mio seno/ E perdo il controllo dei miei sensi», canta Angi accompagnata da sonorità pop. «Io chiedo di non chiedere/ Se ho più voglia di te/ O di fare l’amore con lei».

Parole insolite che l’artista trova normalissime. «Ho solo raccontato quel che sentivo… io quando scrivo non penso al lato commerciale, lo faccio perché ne ho bisogno». Nata in Francia ma cresciuta ad Aprilia, in provincia di Latina, Angi emerge oggi dopo una carriera tutta in salita. È partita a 17 anni da Sanremo Giovani dove aveva cantato «Incognita poesia». «Ero ancora acerba… Non avevo una tecnica vocale e cantavo d’istinto», ammette oggi. Poi però viene scoperta da Tiziano Ferro o meglio, è lei a rincorrerlo. «Ho trovato il modo di fargli arrivare un mio disco con una lettera e dopo un anno mi ha richiamata, diceva di aver ascoltato le mie canzoni e che ne voleva sentire altre».

Parte così la collaborazione con il re del pop italiano che la sponsorizza. «Le sue canzoni sono oneste, solide e senza filtro, ispirate dall’esigenza di raccontare la realtà così com’è, dentro e fuori di lei», dice Ferro della collega. E quindi le chiede di firmare quattro canzoni, compreso il primo singolo «Buona (cattiva) sorte», del prossimo album in uscita a novembre. Angi però esplode soprattutto grazie ad Amicidov’era entrata un anno fa. «Mi ha insegnato a impostare la voce e sono anche crescita umanamente — racconta l’artista —. Mi ha permesso di togliere un sacco di maschere». La prima a cadere è stata la più difficile, quella della sessualità. Durante il talent Angi parla di una sua vecchia fiamma a un altro concorrente e ammette che tra le ballerine della scuola ce n’è una «che la fa impazzire». Il coming out viene accolto positivamente anche in famiglia: «L’hanno preso tutti bene — conferma ridendo —. Credo che ormai siamo oltre».

Adesso però è il momento di un’altra grande prova. Il 4 ottobre Angi pubblicherà un nuovo album, anticipato dal singolo «Stringimi più forte» (che però in copertina ha un ragazzo e una ragazza che si abbracciano). Due giorni dopo sbarcherà a Milano e l’11 ottobre a Roma per i suoi primi concerti. «Starò attenta al dettaglio, voglio che le persone stiano bene… Sento di dovere tanto mio pubblico e spero di riuscire a ricambiarlo», confessa prima di aggiungere: «Sarà una festa».

Alessio Lana, Corriere.it

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