Chiara Ferragni: “Ho rinunciato ad allattare per lavoro. Non ci si deve annullare per un figlio”

Intervistata dal settimanale “Vanity Fair”, Chiara Ferragni confessa: “Ho rinunciato ad allattare per lavoro. Non ci si deve annullare per un figlio”.

“Un tema su cui tutti hanno un’opinione e si sentono maestri – dice al settimanale -. Chiarisco una volta per tutte: io avrei voluto allattare il più lungo possibile ma, già dopo due settimane, su consiglio del medico, ho dovuto inserire il latte artificiale. Sapendo che avrei dovuto tornare presto a lavorare, in capo a due mesi ho rinunciato del tutto all’allattamento naturale”. Parole chiare ma pur sempre forte che hanno messo sul piede di guerra centinaia di mamme.

Ma la polemica a Chiara Ferragni non finisce qui. “L’idea di maternità che ho io – continua – è che non ci si deve annullare per un figlio. Detto questo, io ho anche molti aiuti e sono il boss di me stessa, posso decidere quando e come organizzarmi, non per tutte è così. Ognuna faccia quello che desidera e che può. Ma se vogliono buttarmi addosso una colpa morale, io non ci sto”.

Blitzquotidiano.it

Torna in alto