George Clooney e Julia Roberts innamorati (di nuovo in una commedia romantica)

Il progetto si chiama Ticket to Paradise e, secondo il divo, «è un ritorno alle lovestory vecchio stile»

Julia Roberts, la paladina del romanticismo per eccellenza ai tempi di Pretty Woman e Notting Hill, sta per riunirsi – sentimentalmente parlando – all’amico George Clooney. Davanti alle telecamere, ovviamente. E non come cornice di un heist movie alla Ocean’s Eleven o per un dramma contemporaneo come Money Monster, ma per una lovestory al 100%. Per l’occasione si sono trasferiti entrambi in Australia con le rispettive famiglie e ora, finalmente, l’attore/regista è pronto a raccontare qualcosa. Prima ha concentrato tutta la sua attenzione a The tender bar, l’adattamento in cui ha diretto un altro membro del loro circolo privato hollywoodiano, Ben Affleck.

Che tra i due attori ci siano chimica e sintonia è evidente e, come se non bastasse, condividono lo stesso umorismo, visto che lei si è palesata (a sorpresa?) ma senza dire una parola durante l’ultima intervista che lui ha rilasciato a Jimmy Kimmel.  

Dietro la macchina da presa troviamo il regista del sequel di Mamma mia!, Ol Parker, «un artista di talento – ha commentato Clooney a People – che ha scritto per noi una sceneggiatura. E poi non faccio una commedia romantica da Un giorno… per caso (26 anni fa, ndr.)». Cosa lo ha spinto, ad accettare, allora? Di copioni brillanti in un quarto di secolo ne avrà ricevuti a palate: «Stavolta io e Julia possiamo dircene di tutti i colori con cattiveria ma anche in maniera divertente e vecchio stile».

Il cocktail sembra già delizioso fin dalla descrizione e infatti è stato proprio Clooney a tirarla a bordo nel progetto: «Nell’istante stesso in cui ho finito di leggere il copione le ho telefonato e le chiesto ‘L’hai ricevuto?’ e lei ha risposto di sì. Le ho domandato: ‘Lo vuoi fare?’. E lei: ‘Tu lo vuoi fare?’. Io le ho detto: ‘Solo se ci sei tu’. E quindi si è verificata una di quelle fortunate coincidenze».

Clooney promette meraviglie: «Sarà pazzesco. Mai stati così felici in vita nostra. Julia è semplicemente strepitosa e poi c’è questo attore talentuoso, Lucas Bravo (il rubacuori di Emily in Paris, ndr.), oltre a Billie Lourd e Kaitlyn Dever. È davvero, ma proprio davvero, un cast esilarante. Ci stiamo divertendo proprio tantissimo».

George Clooney e Julia Roberts sono allineati anche per quanto riguarda il loro equilibrio vita-lavoro, ecco perché selezionano con cura i progetti.

«Quando ho compiuto 60 anni – ha raccontato a The Guardian – io e mia moglie (Amal, ndr.) la scorsa estate ne abbiamo parlato. Me la cavo ancora decentemente ed entrambi amiamo quello che facciamo. Ma vogliamo essere sicuri di non riempire le agende in maniera sciocca. E questo semplicemente ci permette di vivere». L’attore ha due figli gemelli di quattro anni, Alexander ed Ella, e – sempre coerente con la sua schiettezza, ha aggiunto di non aver bisogno di lavorare, ma d’altro canto non ci sono neppure troppi script irrinunciabili in giro.

Il prossimo film in cantiere lo vede riunito con l’amico Brad Pitt: la produzione è Apple, ma a Collider ha messo in chiaro di aver chiesto nel contratto che la pellicola avesse anche una finestra nelle sale: «Ci hanno offerto un salario pazzesco, ma io e Brad abbiamo chiesto di meno purché il progetto arrivasse al cinema. Hanno accettato. Quindi credo che esiste un modo per far coesistere i due mondi».

Quindi no, per chi se lo stesse chiedendo, non scomparirà tanto presto o facilmente dal grande schermo anche se ha girato The Midnight Sky per Netflix e The tender bar per Amazon Prime Video.

vanityfair.it








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