I 65 di Mel Gibson, divo (spesso controverso) e super papà (di nove)

Il premio Oscar, più volte finito nella bufera per le affermazioni antisemite e per le accuse di maltrattamenti, in quarant’anni ha messo al mondo nove figli. Il più piccolo, Lars Gerard, nato nel gennaio 2017 dall’amore con con Rosalind Ross

Mel Gibson, uno degli attori e registi più famosi di Hollywood, compie 65 anni. Il divo, nato a New York il 3 gennaio 1956, negli anni non ha fatto parlare di sè solo per i suoi film. Il primo uomo più sexy del mondo (fu lui, nel 1985, a inaugurare la mitica classifica «The Sexiest Man Alive» di People), è stato spesso al centro di polemiche.

Proprio lo scorso giugno è stato «cancellato» dal sequel di Galline in fuga (non presterà la voce al personaggio di «Rocky Balboa») perché Winona Ryder ha ricordato che 25 anni fa, durante un party, Gibson la insultò con commenti razzisti, chiedendole se fosse una «oven dodger», espressione volgare e dispregiativa per indicare «gli ebrei fritti al forno» durante la Seconda Guerra Mondiale.

Non è la prima volta che l’attore finisce nella bufera. Nel 2006, arrestato per guida in stato di ubriachezza, agli agenti urlò: «Gli ebrei sono responsabili di tutte le guerre nel mondo». Nel 2011 finì alla sbarra con l’accusa di aver maltrattato l’ex fidanzata Oksana Grigorieva (fu condannato dal tribunale californiano di Malibu a tre anni di libertà vigilata e a frequentare un centro di alcolisti anonimi cinque volte la settimana).

Dopo gli Oscar per Braveheart nel ’95 la sua carriera fu segnata dalla controversa Passione di Cristo, dalla delusione di Apocalypto e da altre polemiche. Confinato per anni ai margini di Hollywood, nel 2017, con il film pacifista La battaglia di Hacksaw Ridge, Gibson tornò alla ribalta. Tanto che  si parlò di una sua «resurrezione». All’epoca, a chi gli ricordava gli anni di polemiche per le sue affermazioni antisemite e le sue lontane dipendenze all’alcol, rispondeva: «Ho sempre pagato di persona, sempre, i miei errori, la mia irruenza».

Il divo ha avuto una vita molto movimentata anche sul lato sentimenti. Tanto che è anche noto come uno dei super papà-di Hollywod: con nove figli, ai tempi nostri, è secondo solo a a Eddie Murphy (dieci figli). I primi sette – la più «vecchia» è la quarantenne Hannah, il più giovane è il ventenne Thomas – li ha messi al mondo con Robyn Moore. Nel 2006, dopo ventisei anni di matrimonio, il loro divorzio fece scalpore anche perché Gibson dovette pagare all’ex moglie la cifra choc di 400 milioni di dollari.

L’ottava figlia (Lucia, nata nel 2009), è frutto della breve e burrascosa relazione con la musicista russa Oksana Grigorieva, terminata con una denuncia di lei per maltrattamenti, insulti a sfondo razzista e minacce di morte. Solo la relazione con la modella Sarai Givaty, conosciuta sul set de I Mercenari 3, è rimasta «infruttuosa» in fatto di prole. Mentre dall’amore con Rosalind Ross, al fianco di Gibson da cinque anni, nel gennaio 2017 è nato Lars Gerard.


Roberta Mercuri, Vanityfair.it

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