Ultime dal box office. Al cinema domina Jumanji

Nel periodo delle feste il pubblico ha scelto film per famiglie: ‘Coco’, la storia tratta dal bestseller mondiale e il sequel con Jack Black. Buon esordio per ‘Napoli velata’ mentre la coppia Cortellesi-Albanese è primo incasso tra gli italiani

Un fine anno al cinema pieno di meraviglie, anche italiane. Nello strategico periodo delle feste di Natale in sala il pubblico ha scelto in modo atipico, premiando l’indipendente Wonder, tratto dal best seller per ragazzi mondiale, nella settimana dal 25 dicembre al 31 gennaio, per puntare poi l’1 gennaio Jumanji-Benvenuti nella giungla (diretto da Jake Kasdan e con Dwayne Johnson, Kevin Hart, Jack Black e Karen Gillan), il gioiello animato Coco e gli italiani Come un gatto in tangenziale e Napoli velata. Il film di Riccardo Milani con Paola Cortellesi e Antonio Albanese, uscito il 31 dicembre, è stato il primo film italiano nel week end di uscita, e primo film in assoluto al box office nella giornata del 31 dicembre con 558.923 euro. Gli incassi totali, al primo gennaio, superano i tre milioni di euro (3 milioni e 70mila euro). Si tratta del miglior incasso nel primo week end di uscita per un film italiano della stagione autunno-inverno del 2017.

Riccardo Milani commenta felice: “È andata bene, non so se me lo aspettavo. Diciamo che ci speravamo: quando si fa un film in un periodo natalizio e post natalizio,  una commedia popolare, c’è sempre qualche ansia che il seguito sia importante, cosa che per fortuna si è verificata”. Di questo film, secondo il regista, al pubblico è piaciuto “l’essere trasversale, raccontando due mondi all’opposto. Le persone non si parlano mai, specie quando, come i due protagonisti, vivono agli antipodi tra centro e periferia cittadina: hanno solo motivi per non odiarsi e non intralciarsi la vita. Questo è un film che racconta che le ragioni degli altri in qualche modo vengono ascoltate, E forse vedere personaggi così lontani e distanti, quasi divisi da un muro sociale economio e socaile, riuscire se non ad abbatterlo almeno a scavalcarlo, questo muro, è piaciuto al pubblico. Vale per i due ragazzini ma anche per i protagonisti Antonio Albanese e Paola Cortellesi, fasce di età diverse. In sala nel tour che siamo facendo per accompagnare il film, ho visto bimbi che ridevano, adolescenti. La gente ride tantissimo, e questo mi rende felice”.

Ottima  anche la prova di Napoli Velata, a quota 2milioni e 300mila euro, considerando anche il fatto che non si tratta di un film tipicamente natalizio, “e questo spero cambierà la tendenza dell’offerta cinematografica di questo periodo dell’anno”, spiega il regista Ferzan Ozpetek. Il noir napoletano con Giovanna Mezzogiorno e Alessandro Broghi rappresenta  l’incasso più alto per un film del regista, superiore anche a La finestra di fronte. “Sono felice dell’accoglienza riservata dal pubblico, mi piace vedere le discussioni che nascono tra gli spettatori fuori dalla sala – dice Ozpetek – Citando Ferreri: i film senza gli altri non esistono e gli altri sono come noi autori del film. Ogni spettatore trova o discute o si avvicina all’idea del regista. Mi pare che è quello che sta succedendo con questo film”.

Arianna Finos, Repubblica.it

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