Robert De Niro reciterà nel thriller politico di Netflix Zero Day

L’attore reciterà per la prima volta in una serie di cui è anche produttore. Stando ad alcune indiscrezioni, dovrebbe interpretare il ruolo di un ex Presidente degli Stati Uniti all’interno di un thriller dalla trama ancora top-secret

La serie dovrebbe essere “mini” ma la notizia rimane comunque grande. Robert De Niro, l’uomo che per diverse generazioni rappresenta quasi l’archetipo della star in grado di furoreggiare sul grande schermo, è pronto a “tradire” in parte il cinema per diventare protagonista di una serie tv.

UNA GRANDE STAR PER IL PICCOLO SCHERMO

Non è la prima volta in realtà che il leggendario interprete di C’era una volta in America si confronta con un prodotto pensato appositamente per la televisione. De Niro era infatti già apparso nel 2017 in The Wizard of Lies, la pellicola diretta da Barry Levinson in cui interpretava il protagonista Bernie Madoff. La produzione HBO, pur non avendo effettivamente mai avuto una release cinematografica,  restava comunque in fondo molto più simile a un film tradizionale. Aveva una durata di 132 minuti ed offriva un nutrito cast di star esattamente come un qualunque altro kolossal made in Hollywood. Stavolta il discorso è diverso:  Zero Day è una miniserie Netflix in cui il racconto viene diluito in più episodi fruibili nella modalità che si vuole. Anche i nomi coinvolti nell’operazione, se si esclude De Niro, sono in alcuni casi già ben consci delle dinamiche della serialità, a cominciare proprio dall’ideatore del progetto: al timone di tutto c’è infatti Eric Newman, l’uomo che ha creato già per la stessa piattaforma la serie Narcos. Per lui sarà presumibilmente quasi un sogno avere tra le mani un attore come De Niro, il quale pare così convinto della nuova avventura da aver deciso di impegnarsi anche come produttore esecutivo. Con lo stesso ruolo sarebbero coinvolti inoltre pure il presidente di Nbc News Noah Oppenheimer e il Premio Pulitzer Michael Schmidt.

BENVENUTO PRESIDENTE (IN TV)

Schmidt ha vinto l’ambito riconoscimento per aver scoperto che l’allora Presidente degli Stati Uniti aveva chiesto al capo dell’FBI di “essergli fedele”, chiudendo l’indagine su Michael Flynn. La sua presenza in veste di produttore ha fatto pensare che la trama top-secret di  Zero Day possa ruotare attorno ad un intrigo alla Casa Bianca. Secondo indiscrezioni, il ruolo di De Niro sarebbe  non a caso proprio quello del Presidente degli Stati Uniti d’America in un film che segna una nuova fase nella carriera dell’attore. Oggi il divo sembra deciso ad allungare il suo straordinario percorso professionale dividendosi tra grande e piccolo schermo, passando dal prossimo film dell’amico Martin Scorsese a produzioni televisive come appunto Zero Day. Quest’ultimo lavoro rappresenta l’esordio di De Niro nelle serie con un ruolo centrale ma, già in passato, si era comunque visto il Premio Oscar fare brevi apparizioni o camei in prodotti simili. Difficile che un fan di 30 Rock non ricordi la sua comparsata  nella storica sitcom, così come è nella memoria collettiva (quantomeno degli spettatori britannici) la sua presenza nella serie firmata da Ricky Gervais Extras. In attesa di Zero Day, Robert De Niro prenderà poi ulteriormente le misure al piccolo schermo con un altro ruolo secondario in Nada, serie in cui interpreterà un importante scrittore americano amico della protagonista. A piccoli passi, la star ha iniziato un’ambiziosa campagna di conquista dei telespettatori. Difficilmente il pubblico del mondo delle serie opporrà resistenza alla sua avanzata nel mondo della fruizione casalinga.

Torna in alto