Blue Ivy e il cameo nel film «Black Is King» di mamma Beyoncé

Il visual album dedicato alla storia della comunità nera è pronto a sbarcare su Disney+ con una valanga di star: da Naomi Campbell a Lupita Nyong’o, da Kelly Rowland e Jay-Z. Ma a catturare l’attenzione è la bambina della cantante

Da Naomi Campbell a Lupita Nyong’o, da Kelly Rowland a Pharrell Williams, fino al marito Jay-Z e alla mamma Tina Knowles. Che nel nuovo film di Beyoncé, «Black star

Is King», ci fossero parecchie star e persino alcuni membri della sua famiglia, era cosa nota da un po’. Nessuno però sapeva che nel visual album dedicato alla storia della comunità nera apparisse pure Blue Ivy, la giovane figlia della cantante americana.

Capelli raccolti in uno chignon alto, collana di perle e rossetto rosso: la bambina, nonostante abbia soltanto 8 anni, si mostra disinvolta davanti alle telecamere. A svelare il tenero cameo è il nuovo trailer del film, che sarà trasmesso dal 31 luglio su Disney+. «Gli eventi del 2020 hanno reso la visione e il messaggio del film ancora più rilevanti», ha scritto Beyoncé riferendosi soprattutto alle proteste anti-razzismo.

«Siamo tutti alla ricerca della sicurezza e della luce, molti vogliono cambiare», ha aggiunto sui social l’artista parlando del film, girato tra Los Angeles, New York, Sudafrica, Londra e Belgio. «Credo che quando i neri raccontano le loro storie, siano in grado di spostare l’asse del mondo facendosi portavoce di una storia reale, di ricchezza generazionale e ricchezza d’anima, che non troviamo narrata nei libri di storia».

«Black Is King» esce ad un anno di distanza da «Il Re Leone», il live action in cui Beyoncé ha prestato la voce a Nala. Secondo le ricostruzioni, sarebbe dovuto essere una prosecuzione proprio del progetto musicale «The Lion King: The Gift», ma vista l’esplosione del movimento «Black Lives Matter» è diventato un vero e proprio manifesto a sostegno della battaglia quotidiana della comunità nera per la parità dei diritti.

Una battaglia alla quale partecipa già anche la piccola Blue Ivy.

VanityFair

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