Parto in diretta social, la scelta che fa discutere di una influencer inglese

Da mesi fa discutere la proposta del parto in diretta social di una influencer britannica: lo farà a pagamento. Scelta legittima o impensabile?

Fa discutere l’idea del parto in diretta social annunciato da Carla Bellucci, un’influencer britannica da mesi al centro di polemiche, perché pronta a trasmettere in diretta streaming il grande momento dietro pagamento da parte dei follower.

«Nessuna vergogna, sono invece molto orgogliosa per quello che faccio e per l’arrivo del mio quarto figlio». Le parole riportate sono quelle di una delle sue stories, una delle ultime in cui parla dei commenti alla sua scelta.

La storia è apparsa sul Sun già a maggio e da allora gira fra siti del Regno Unito e del resto d’Europa.

La maggior parte dei commenti sono negativi.

Carla Bellucci ha 39 anni e affronta la sua quarta gravidanza. Ha annunciato che trasmetterà in diretta streaming la nascita del figlio sul sito OnlyFans. A questo sito si accede tramite abbonamento e i creatori di contenuti possono guadagnare fornendo attività e servizi a pagamento. Si va dall’intrattenimento per adulti al fitness e adesso anche al parto visto la proposta della influencer inglese.

La cifra offerta per la trasmissione in diretta del parto è per ora di circa 12mila euro. Alle critiche da tempo risponde che non ha problemi a farlo. «In questo modo darei la possibilità ai miei fan di assistere ad un evento così importante per me».

Al Sun ha spiegato già settimane fa che non vede la differenza fra la sua scelta e le persone i cui parti vengono ripresi dalla trasmissione One Born Every Minute, Un nato ogni minuto. E ha aggiunto che non può rifiutare l’offerta perché lei stessa è il suo lavoro. All’inizio della gravidanza aveva raccontato che avrebbe postato on line tutti i cambiamenti del suo corpo, ma non avrebbe mostrato foto del bambino. Solo del giorno dell’annuncio ha detto di aver guadagnato 3000 sterline. Per la maggior parte degli utenti dei sociali però l’idea di mostrare il parto in streaming è oltre l’accettabile.

vanityfair.it

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