Robert De Niro svela: la Weinstein Company mi deve un milione di dollari

L’attore va ad aggiungersi alla folta schiera di creditori, che include Meryl Streep, Julia Roberts, George Clooney e i musicisti Eminem e Jay-Z, dell’ex società di Harvey Weinstein

La lista di personaggi che battono cassa alla Weinstein Company si fa sempre più folta: ora anche Robert De Niro sostiene di essere creditore di quasi un milione di dollari dalla ex compagnia di Harvey Weinstein. Più precisamente, per il ruolo interpretato ne Il lato positivo, commedia del 2012, ruolo per il quale De Niro è stato pure candidato al premio Oscar come miglior attore non protagonista, gli spetterebbero 940mila dollari. La Weinstein Company è stata recentemente acquistata dalla Lantern Capital, fondo azionario privato. Tuttavia l’originario prezzo di vendita, 310milioni di dollari, è stato abbassato di 23 milioni di dollari e ora sapere che Lantern Capital pagherà meno l’ex compagnia di Weinstein (287milioni) è stato sufficiente perché si diffondesse una certa preoccupazione tra i creditori, spaventati dalla possibilità di non ricevere i propri pagamenti, una volta trasferiti i contratti a Lantern. Oltre a De Niro, anche Meryl Streep e Julia Roberts sostengono di dover essere pagate per i ruoli interpretati ne I segreti di Osage County e George Clooney di dover ricevere compensi per il lavoro di produzione nello stesso film. Quentin Tarantino dovrebbe avere dalla Weinstein Company quasi quattro milioni di dollari, ma non ci sono solo attori e registi a reclamare mancati compensi: anche Eminem e Jay-Z hanno recentemente denunciato l’azienda per arretrati che deve loro pagare, per un valore complessivo di circa 800mila dollari, per i diritti sull’utilizzo di brani in alcuni film. 400mila dollari sono quelli che spettano a Jay-Z, poco meno, 352mila, a Eminem.

repubblica.it

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