Meghan Markle, l’inquietante coincidenza con la morte di Diana

Lo scrittore Andrew Morton racconta una tragica coincidenza esistente tra Meghan Markle e Lady Diana

Meghan Markle e Harry hanno deciso: il loro figlio non sarà sempre in pubblico, non sarà resa una stella come lo sono i suoi genitori.
Di questo ne è certo Andrew Morton, storico biografo inglese di Lady Diana. E proprio con la principessa morta tragicamente nel 1997 lo scrittore trova inquietanti analogie. Secondo l’autore del libro “Meghan, la sua vera storia”, intervistato da Repubblica, “Diana era popolare e come lei, Meghan avrà un impatto fortissimo sulla famiglia reale perché è bi-etnica, americana, divorziata, attivista, femminista, in un’istituzione rigida come la monarchia. Ma sono questi paradossi che piacciono alla gente”.

I due novelli sposi stanno pensando di trasferirsi in Africa per un po’ di tempo. Ciò che Morton ci tiene a precisare è che Meghan non è una nemica della Corona come da più parti raccontano. Infatti Morton afferma che Meghan, ben prima di diventare una star su tutti i tabloid è sempre stata un team-player ben voluta da tutti: “La realtà è ben diversa. Anche quando lavorava in ufficio Meghan è sempre stata un team player, una persona che si faceva valere per il bene del gruppo. E alla Regina Elisabetta piacciono molto queste persone in ottica team Windsor. Elisabetta raramente ride in pubblico, Meghan invece è riuscita anche in quest’impresa. La stessa Famiglia reale è incuriosita e affascinata da Meghan, perché l’americana ha donato nuova forza e vitalità ai Windsor”.

La tragica coincidenza con Lady D
Il racconto di Morton si fa poi più inquietante. Afferma infatti che esattamente come Diana anche Meghan non è stata accompagnata dal padre all’altare: “Il bodyguard o i servitori di Carlo si licenziavano. Se Diana fosse ancora viva oggi scuoterebbe la testa, pensando al suo stesso destino. Ma sia Diana sia Meghan, nei loro distanti destini, sono donne forti: l’assenza del padre al matrimonio è stata un colpo durissimo per Meghan, eppure lei l’ha gestito benissimo”.

Insomma secondo lui, questo avvenimento è il segno della continuità tra le due, una sorta di passaggio di testimone: “Meghan è il sequel della fiaba spezzata di Diana. Meghan ha fatto irruzione nella Famiglia reale a 36 anni, la stessa età di quando Diana morì. Allora, il testimone è passato a lei. E così la fiaba continuerà”.

Alessandro Pagliuca, ilGiornale.it

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