
Angelo Sotgiu, storico membro dei Ricchi e Poveri, ha rilasciato una dichiarazione di scuse per un’espressione colorita sfuggitagli in diretta durante il programma “L’Anno che Verrà”, andato in onda su Raiuno per celebrare il Capodanno 2025.
L’episodio durante il countdown
A pochi secondi dalla mezzanotte, mentre il conduttore Marco Liorni completava il countdown, Sotgiu, apparentemente infastidito da problemi tecnici, ha esclamato: “Me lo aprite il microfono, teste di caz..?”, non rendendosi conto che il microfono fosse perfettamente funzionante. L’espressione, trasmessa in diretta, non è passata inosservata al pubblico.
Le scuse di Angelo Sotgiu
Il giorno seguente, Sotgiu ha voluto scusarsi pubblicamente, dichiarando:
“Mi scuso con i lavoratori e con il pubblico per aver usato parole e toni sconvenienti, inusuali per me, in un momento di concitazione perché non si sentiva distintamente la mia voce.”
Le sue parole sottolineano il carattere accidentale dell’accaduto, frutto della tensione legata alla performance in un contesto così importante.
L’intervento di Marco Liorni
In chiusura di programma, lo stesso Marco Liorni ha preso la parola per scusarsi con il pubblico:
“Vi dobbiamo delle scuse perché ci è stato detto che sembra sia scappata qualche parola sconveniente e volevo scusarmi col pubblico, con chi l’ha sentita e si è sentito disturbato da questa espressione sicuramente sconveniente.”
Reazioni e riflessioni
L’incidente ha suscitato dibattito sui social, dove alcuni hanno criticato l’accaduto, mentre altri lo hanno liquidato come una semplice svista umana. Tuttavia, le pronte scuse di Sotgiu e Liorni hanno contribuito a ridimensionare l’episodio.