Winona Ryder ricorda la sua separazione da Johnny Depp

Durante un’intervista con la rivista Harper’s Bazaar, l’attrice ha parlato della rottura della relazione sentimentale che dal 1989 al 1993 l’ha legata al divo. Winona ha definito quella separazione come il suo “Ragazze interrotte” della vita reale, riferendosi al film del 1999 in cui recita con Angelina Jolie

Winona Ryder ha ricordato la sua separazione da Johnny Depp, il divo con cui l’attrice è stata ufficialmente legata sentimentalmente dal 1989 al 1993.
L’attrice ne ha parlato in occasione di un’intervista con la rivista Harper’s Bazaar, definendo la rottura con Depp come il suo “Ragazze interrotte” della vita reale. Si riferisce al film del 1999 in cui recita assieme ad Angelina Jolie, Brittany Murphy ed Elisabeth Moss, tra gli altri.

Ricordiamo che Winona Ryder e Johnny Depp sono stati non solo una coppia ma semmai proprio la coppia più bella dei Nineties. Dopo essersi fidanzati nel 1989, i due hanno lavorato per la prima volta insieme sul set l’anno seguente, per il film “Edward Mani di Forbice” diretto da Tim Burton.

Winona non è certo stata una fiamma passeggera nella vita di Johnny: lui ha messo nero su bianco l’amore che provava per lei, tatuandoselo sul braccio. La star di Pirati dei Caraibi si è tatuato la frase “Winona Forever”. Dopo la separazione – e soprattutto dopo che Johnny Depp si è fidanzato con Vanessa Paradis, a cui probabilmente e comprensibilmente quella dedica non andava giù – Depp ha fatto ritoccare il tattoo, trasformando la frase in “Wino forever” (una storpiatura di wine, vino, una delle passioni dell’attore e musicista).

WINONA E JOHNNY ANCORA OTTIMI AMICI

Johnny Depp e Winona Ryder erano il principe azzurro e la principessa della favola rock più bella di sempre. Purtroppo però, a differenza dei colleghi disneyani, loro non hanno potuto coronare il proprio amore con il solito cartello dell’happy ending fiabesco. La rottura deve molto all’enorme pressione mediatica che ha finito per schiacciare la coppia, come ha ammesso anni fa Depp.
Ma si sono detti addio solo come amanti, non certo come amici: hanno mantenuto ottimi rapporti e si sono frequentati in tutti questi anni.

Parlando della relazione amorosa con lui in una recente intervista con Harper’s Bazaar, la star di Stranger Things l’ha definita “il suo momento Ragazze Interrotte nella vita reale”. L’intervista si trova nel numero digitale di Harper’s Bazaar di luglio 2022, numero di cui Winona è la star di copertina.

In numerose interviste passate, Ryder aveva definito l’addio a Depp la sua “prima vera rottura” e “il primo vero crepacuore”. È stato Johnny Depp a suggerire che sia stata proprio la frenesia dei media a causare la fine della loro relazione, come sottolinea la giornalista Jessica Wang sul magazine statunitense Entertainment Weekly.

“È molto difficile avere una vita personale in questa città”, aveva detto il divo al Los Angeles Times nel 1993. “Il mio rapporto con Winona… è stato un mio errore essere aperto come lo eravamo noi, ma ho pensato che se fossimo stati onesti avrebbe distrutto quel mostro di curiosità. Invece l’ha alimentato, ha dato alle persone la licenza di sentirsi parte di esso”, ha proseguito Depp.

IL FILM “RAGAZZE INTERROTTE”

Il riferimento è alla pellicola diretta da James Mangold nel 1999, adattamento dell’omonimo libro di memorie di Susanna Kaysen. Nel film Winona Ryder interpreta proprio un personaggio chiamato Susanna Kaysen, un’adolescente che trascorre 18 mesi in un ospedale psichiatrico a causa di un tentativo di suicidio. Dopo questo periodo nella struttura di cura, le verrà diagnosticato un disturbo borderline di personalità. Ryder non solo era la protagonista ma anche la produttrice esecutiva della pellicola.

Winona Ryder ha raccontato di aver lavorato con “un incredibile terapeuta” per meglio immedesimarsi nei ruolo cinematografici che ha dovuto interpretare durante la sua carriera, compreso quello di “Ragazze interrotte”.

“Ricordo, stavo interpretando questo personaggio che finisce per essere torturato in una prigione cilena”, ha affermato Winona Ryder riferendosi al suo personaggio del film del 1994 “La casa degli spiriti”. “Guardavo quei lividi finti e tagli sul mio viso, e faticavo nel vedermi come questa bambina”, ha aggiunto. A quel punto si è chiesta se voleva trattare quella ragazzina come stava trattando se medesima. “Mi sono ricordata di essermi guardata e di aver detto: ‘Questo è quello che sto facendo a me stessa dentro di me’. Perché semplicemente non mi stavo prendendo cura di me stesso”, ha continuato l’attrice.

Nella sua intervista, oltre a parlare di Johnny Depp come uno dei suoi grandi amori, Winona ha anche ringraziato la collega Michelle Pfeiffer, sua co-protagonista nel film “L’età dell’innocenza” che, secondo quanto ha raccontato Ryder, le ha dato il suo supporto durate uno dei periodi più difficili della sua vita. “Ricordo che Michelle diceva: ‘Passerà’. Ma non riuscivo a sentirlo. Non ne ho mai parlato. C’è questa parte di me che è molto riservata”, ha continuato.
Nel 2001 Ryder è stata arrestata per taccheggio in un Saks Fifth Avenue, episodio dopo il quale l’attrice ha deciso di prendersi una pausa dal lavoro.

“Mi sono decisamente ritirata”, ha spiegato. “Ero a San Francisco. Ma non ricevevo nemmeno offerte. Penso che sia stata una rottura reciproca. È così interessante quando guardi i primi anni. È stato un periodo piuttosto crudele. C’era molta cattiveria là fuori… E poi mi ricordo di essere tornata a Los Angeles ed è stato un periodo difficile. E non sapevo se quella parte della mia vita fosse finita”, ha ammesso Winona Ryder.

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