Ludovico Tersigni: mi sono preso una pausa perché non sapevo gestire la fama e l’impegno

Ludovico Tersigni ha affrontato una nuova sfida con la stesura del suo libro “Ci vediamo oltre l’orizzonte”, che non solo racconta una storia, ma riflette anche la sua esperienza personale. L’attore è noto per le serie tv di successo come SKAM Italia e Summertime.

Per Tersigni, scrivere questo libro è stato come “mettere nell’immenso oceano della letteratura una nuova goccia”, una sensazione assurda e significativa. Il romanzo non solo espone il rapporto del protagonista con la sua carriera, ma anche con la fama e l’esposizione mediatica che l’hanno accompagnato. Tersigni confessa di sentirsi come un “randagio” e un “selvatico”, amante della solitudine e degli spazi interiori, nonostante il mondo dello spettacolo abbia comportato un cambiamento radicale nella sua vita.

L’attore descrive il suo ritorno su Instagram dopo tre anni come una necessità derivante dalla perdita di legami sociali e lavorativi importanti che voleva mantenere. Tuttavia, Tersigni riflette anche sul fatto che, a differenza di altri attori come Luca Marinelli ed Elio Germano, potrebbe non essere ancora pronto per gestire appieno la fama e l’esposizione mediatica. Riconosce di aver affrontato sfide e rinunce per la sua carriera, perdendo alcuni percorsi che avrebbe voluto intraprendere prima.

La libertà di Ludovico Tersigni, come evidenziato nel libro, ha radici nelle sue origini e nell’incessante ricerca di sé stesso. La sua scrittura riflette una costante curiosità per il mondo e una volontà di muoversi costantemente verso nuove esperienze. La vita per Tersigni è come una bicicletta: il movimento è essenziale per mantenere l’equilibrio. Questa curiosità intrinseca lo guida in vari ambiti, sia professionali che personali, contribuendo alla sua ricerca costante di significato e crescita.

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