“Friends”, Jennifer Aniston ammette: “Un’intera generazione trova la serie offensiva”

L’attrice, che nella sit-com più famosa degli anni Novanta ha vestito i panni di Rachel Green, lo ha confessato in una recente intervista

In tempi di politically correct anche “Friends” risulta “offensiva“. Parola di Jennifer Aniston che ne ha parlato durante una intervista all’Associated Foreign Press. L’attrice, che nella sit-com più famosa degli anni Novanta ha vestito i panni di Rachel Green, ammette: “C’è un’intera generazione che oggi trova Friends offensiva. Ma tutti abbiamo bisogno di divertirci, non possiamo prenderci troppo sul serio”.

“Alcune persone e ragazzi che oggi rivedono gli episodi di Friends li trovano offensivi – ha dichiarato l’attrice che ha recitato nella sit-com per tutte e dieci le stagioni – C’erano cose che non erano mai state intenzionali e su altre invece dovevamo pensarci bene… Ma non credo che ci fosse una sensibilità come quella di adesso”.

Per Jennfer Aniston oggi a Hollywood come in qualsiasi parte del mondo è difficile far ridere senza tradire il politically correct: “È diventato rischioso perché si deve stare attenti, il che rende tutto più difficile per i comici. La bellezza della commedia è che ci prendiamo in giro da soli, scherziamo sulla vita. In passato si poteva fare ironia su un bigotto e riderne, era molto divertente. E lo si faceva per far capire quanto ridicole fossero quelle persone. Ora non possiamo più farlo… Tutti hanno bisogno di divertimento, il mondo ha bisogno di umorismo. Non possiamo prenderci troppo sul serio. Soprattutto negli Stati Uniti. Siamo tutti troppo divisi”.

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