ELISABETTA CANALIS: “NON SONO L’UNICA DONNA DI MIO MARITO”

Elisabetta Canalis si è raccontata al settimanale Oggi. Dopo aver parlato di suo marito e di sua figlia, si è soffermata sulla dolorosa morte di suo padre

Elisabetta Canalis è tornata a parlare di sé, della sua famiglia e della dolorosa perdita di suo padre: “Quando si è sentito male ero uscita da casa da dieci minuti”.
La ex velina di Striscia la notizia ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Oggi nella quale ha parlato di sé come non lo faceva da parecchio tempo. La Canalis ha fin da subito raccontato del suo amore per Brian Perri: “Ho sempre pensato di voler essere l’unica per mio marito anche se oggi, quando vedo Brian che mangia di baci e strapazza mia figlia Skyler e lei è così felice, le cedo volentieri il primo posto”.
Nel numero in edicola da oggi, Elisabetta Canalis ha anche parlato del dolore per la perdita di suo padre, avvenuta lo scorso gennaio mentre lui si trovava in vacanza a Los Angeles. Con gli occhi pieni di lacrime la ex velina ha confessato: “Quando si è sentito male ero uscita da casa da dieci minuti, è arrivata una telefonata di mia madre, sono tornata indietro e ho chiamato l’ambulanza. Lo hanno ricoverato ed è rimasto un mese in rianimazione, dove andavo tutti i giorni. Di fronte a fatti del genere, pensi che le cose non succedano per caso: lui era venuto a trovarmi e mi ha dato la possibilità di stargli vicino fino all’ultimo. Lo stesso ospedale che mi ha dato mia figlia, mi ha portato via mio padre”.
E dopo questa parentesi così dolorosa, la Canalis ne apre un’altra con il sorriso stampato sulle labbra: “Devo essere ingrassata senza accorgermene”. La battuta dell’ex velina si riferisce ai rumors delle ultime settimane. Diverse riviste, infatti, hanno messo in prima pagina una sua presunta seconda gravidanza. Peccato, però, che come lei stessa ha dichiarato il fatto non sussiste.
Per concludere, Elisabetta Canalis si è congratulata con il suo ex George Clooney che diventerà presto papà: “Sono molto felice per lui. Due gemelli, poi…”.

Anna Rossi, Il Giornale

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