Sanremo, i Decibel raccontano il loro pre-festival

Al festival dopo 38 anni, “ma l’emozione la lasciamo per i live”

“Continuiamo a navigare a vista, in un mare calmo”. Quella dei ritrovati Decibel di Enrico Ruggeri è una storia ri-iniziata per caso: “abbiamo ricominciato a suonare insieme per divertirci, volevamo stampare un disco in poche copie da dare agli amici e abbiamo prodotto Noblesse Oblige l’anno scorso; qualche data live e abbiamo fatto un tour di oltre 40 date”. E ora il ritorno al festival di Sanremo 38 anni dopo la prima volta, con un omaggio a David Bowie e un album di inediti dal titolo L’Anticristo, in uscita il 16 febbraio (Sony Music). “Il disco segna una continuità con Noblesse Oblige, forse c’è più personalità; si sente un sound compatto, lo stesso che riproporremo dal vivo”, raccontano Ruggeri e i suoi due sodali, Silvio Capeccia e Fulvio Muzio che hanno realizzato un album che vuole essere anche una forte critica alla società di oggi, dominata da una regia occulta. “L’Anticristo è il club ristretto di persone che sono al di sopra di tutto. L’Italia? E’ solo una piccola bandiera in questo panorama”.

ANSA

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