I 60 ANNI DI TORNATORE, REGISTA DI NUOVO CINEMA PARADISO

tornatoreNato a Bagheria, dopo gli inizi a teatro, si accosta al cinema attraverso alcune esperienze documentaristiche. Nel 1984 collabora con Giuseppe Ferrara per Cento giorni a Palermo. Due anni dopo debutta come regista sul grande schermo con Il camorrista, tratto dall’omonimo romanzo di Giuseppe Marrazzo e incentrato sulla storia del boss della camorra Raffaele Cutolo (nel film chiamato ‘O Professore ‘e Vesuviano). Il film riceve una buona accoglienza sia da parte del pubblico che dalla critica, e Tornatore vince il Nastro d’Argento al miglior regista esordiente. L’incontro con il produttore Franco Cristaldi porta alla realizzazione di quello che è considerato il suo capolavoro: Nuovo cinema Paradiso, il film che riporta l’Oscar in Italia, nel 1990, 15 anni dopo Fellini. Nello stesso anno gira Stanno tutti bene, la storia del viaggio di un padre siciliano alla ricerca dei figli sparsi in tutta Italia, interpretato da Marcello Mastroianni. Nel 1991 collabora al film collettivo La domenica specialmente, con l’episodio Il cane blu. Nel 1994 gira Una pura formalità, con due star internazionali nel cast: il regista Roman Polanski in veste di attore e Gerard Depardieu. Nel 1995 torna a girare un documentario, ossia Lo schermo a tre punte, nel quale racconta la Sicilia. Sempre nel 1995 dirige L’uomo delle stelle, con Sergio Castellitto nel ruolo di “ladro di sogni”. Il film vince il David di Donatello e il Nastro d’Argento per la miglior regia, nonché il Gran Premio della Giuria al Festival di Venezia. Dopo una lunga “gestazione” vede la luce La leggenda del pianista sull’oceano, con protagonista l’attore inglese Tim Roth, accompagnato dalla colonna sonora di Ennio Morricone. Anche questa pellicola si aggiudica diversi premi: il David di DonatelloL’Efebo d’oro (1999), il Ciak d’Oro per la regia e due Nastri d’Argento, uno per la regia ed uno per la sceneggiatura. Del 2000 é Malena, film con Monica Bellucci che rappresenta una coproduzione italo-statunitense e che si avvale, ancora una volta, delle musiche di Morricone. Dopo una pausa durata un quinquennio, gira nel 2006 La sconosciuta, che l’anno successivo si aggiudica tre David di Donatello. Firma nel 2009 la regia del film Baaria (nome siciliano del suo paese natale Bagheria) che apre la 66^ Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Nel 2013 esce La migliore offerta, con Jim Sturgess, Donald Sutherland e Geoffrey Rush. Nel 2016 è la volta di La corrispondenza con Jeremy Irons e Olga Kurylenko.

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