Bruno Barbieri: “Ho provato la pizza di Cracco, la foto non rende”

Bruno Barberi, ospite di Alessandro Cattelan, confessa di aver assaggiato la tanto discussa pizza di Carlo Cracco: secondo lo chef, la foto circolata sui social non rende

Ospite di “E Poi C’è Cattelan“, lo chef Bruno Barbieri ha commentato la tanto discussa pizza di Carlo Cracco, confessando di averla piacevolmente gustata.Presenza fissa di MasterChef Italia e di Celebrity MasterChef Italia, l’amatissimo cuoco di origini emiliane si è lasciato andare a una confessione sincera, ammettendo di aver assaggiato e gradito la pizza del collega stellato. La rivisitazione e personalizzazione della famosissima Margherita aveva scatenato una piccola polemica, seguita da innumerevoli critiche derivate dalla pubblicazione sui social dell’alimento. L’immagine dell’originale piatto, servito presso il nuovo ristorante di Cracco nell’elegante Galleria Vittorio Emanuele a Milano, aveva fatto storcere il naso ai puristi del Made In Italy e, in particolare, ai sostenitori partenopei, dove la pizza Margherita è di casa. Ma, come ha specificato lo stesso Barbieri, la qualità della foto social non renderebbe giustizia alla combinazione creativa proposta dal collega, perché infinitamente inferiore rispetto al gusto e alla bontà della stessa. Come ha specificato lo stesso chef emiliano: “Carlo Cracco è un grandissimo chef e un’artista e quindi lui si può permettere di fare tutto quello che vuole”. Alessandro Cattelan conferma la teoria del suo ospite, aggiungendo però un paragone piuttosto calzante: “Andare da Cracco a mangiare la pizza è come andare da Armani a farsi fare l’orlo” . Bruno Brabieri quindi segue la strada avviata già da un altro chef, Gino Sorbillo, sceso in campo in difesa della bravura di Cracco: “Mi è piaciuta la filosofia, onesta e semplice, che sta dietro a quella creazione. La sua pizza contiene i suoi punti di vista, quegli stessi che lo hanno contraddistinto in questi anni e reso un personaggio televisivo molto amato. Lui, peraltro, non ha mai dichiarato nel menu di fare una pizza napoletana”.

Sofia Lombardi , il Giornale

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