Redgrave, su migranti Salvini impari

Star inglese a Roma per Sea Sorrow su dramma rifugiati

“Non so cosa muove Salvini, non sono certo una psicologa. Spero solo sia aperto ad imparare quello che non sa, ma una cosa è certa non sono affatto d’accordo con quello che sta facendo”. A parlare così è il premio Oscar Vanessa Redgrave, 81 anni, che ribadisce questo concetto a Roma, all’incontro nella sede della stampa estera e poi, in maniera più sfumata, al cinema Giulio Cesare dove ha presentato ‘Sea Sorrowdocumentario da lei diretto passato alla Festa del Cinema di Roma lo scorso novembre e precedentemente al Festival di Cannes e al New York Film Festival, in sala dal 20 giugno per Officine Ubu con il patrocinio Unhcr. Prodotto da Carlo Nero, figlio della Redgrave e di Franco Nero, il docu affronta il dramma dei rifugiati che approdano sulle coste europee con uno sguardo particolare sui bambini, di cui l’attrice inglese si occupa da tempo nel suo impegno umanitario. La democrazia in Europa, ricorda Redgrave: “dipende anche dalla capacità di accogliere i profughi”.

Ansa

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