TRENT’ANNI DI SIMPSON BASTANO E AVANZANO

(Tiziano Rapanà) Spero che la produzione capisca l’inutilità dell’eccessiva prosecuzione. I Simpson ormai non sono più grandi come in passato. E’ giunto il tempo di chiudere e di dare un finale definitivo all’operazione. Un finale che sia degno di una storia televisiva parzialmente gloriosa che merita, all’istante, una dignitosa conclusione. È inutile proseguire con le funeste e controproducenti nostalgie. Bisogna invece guardare ad un presente che consegna una verità inequivocabile: I Simpson non sono più in grado di donare storie interessanti e sketch divertenti. Bisogna rendersene conto. Capisco la lecita affezione al programma ed ai suoi protagonisti, però questa è una storia che bisogna chiudere necessariamente giacché la creatività ha compiuto il suo ciclo vitale. E dunque ha senso continuare? Ha senso reiterare stancamente l’usurato e il già dato, che è stato metabolizzato dal telespettatore? No.

P.S. Scrivetemi, qualora lo desideriate, a tizianodecoder2@gmail.com

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