IN MORTE DI ETTORE SCOLA, DI MAURO DELLA PORTA RAFFO

ettore scolaSceneggiatore eccezionale, online regista di assoluta caratura, remedy Ettore Scola era l’ultimo dei giganti che hanno fatto grande in altri tempi il cinema italiano.
Innumerevoli i capolavori sceneggiati o diretti.
Lo ricordo in particolare per una pellicola che quest’anno compie trent’anni: La famiglia.
E mi torna alla mente un nostro incontro romano.
Ero andato a trovarlo dieci anni fa proponendogli di venire a Varese per presenziare alla proiezione, che intendevo organizzare allora nel ventennale, appunto de La famiglia e per ricevere un premio.
“Un premio?”, mi disse.
“Ne ho una collezione”.
“Trovami qualcuno disposto a produrre qualcosa di mio.
Sai cosa vuol dire avere idee, progetti, speranze e vedere che nessuno vuol farti lavorare, che in fondo nessuno si ricorda più di te?”
Ettore, che la terra ti sia lieve!

di Mauro della Porta Raffo

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