Al Bano si ritira

L’artista a Porta a Porta: “Spero di fare un grande concerto e poi farò il vignaiolo”

Al Bano chiuderà la sua carriera musicale alla fine del 2018. Lo ha annunciato lo stesso cantante pugliese a ‘Porta a Porta’: “Smetto di cantare il 31 dicembre del 2018. Spero di fare un grande concerto e poi farò il vignaiolo”, ha detto l’artista, che per quella data avrà 75 anni.

Cinquantatre anni di carriera, una vita “Di rose e di spine”, come il titolo del suo ultimo disco, e un anno, questo, che non inizia fortissimo, da escluso dalla finale del festival di Sanremo. Come va il suo business del vino, gli avevano chiesto dopo la delusione sanremese e lui, anche ironico, “vendo più bottiglie di vino che dischi: un milione e 400 mila bottiglie all’anno. L’obiettivo è arrivare a 5 milioni “.

A fine marzo, però, era accaduto qualcosa di più grave: un lieve attacco ischemico che lo ha portato nuovamente in ospedale, a Lecce, dopo un attacco di cuore a dicembre, accudito come un padre della Patria. E se la cava velocemente. “Il suo stato di salute è ottimo, l’umore anche… Prima di lasciare il reparto il cantante ha voluto salutare brevemente gli altri degenti…” così il comunicato dei sanitari diventati fan.

E Al Bano non si ferma. The voice di Cellino San Marco riprende i concerti e in estate rivuole al suo fianco, sul palcoscenico, l’ex moglie Romina Power, che già aveva ritrovato due anni prima, nel grande concerto di Verona, dopo 21 anni di grande freddo. Sul palco romano della nuova reunion, cantano e ballano insieme, in un eterno stop and go della seconda “coppia più bella del mondo dello spettacolo”, anche con nuovi partner, nuove traiettorie di vita.

Ad agosto altri nemici sconfitti: “Dopo un infarto e un’ischemia mi ci mancava questa guerra inutile” è sbattato il cantante prima di decidere di togliersi dai social per colpa delle “assurde ed inaccettabili reazioni quotidiane piene di odio, rozzezza e violenza nei miei confronti e dei miei cari” come ha spiegato in una lettera di saluto virtuale. Appare in ottima forma lo scorso 13 ottobre, con panama bianco d’ordinanza e una voce potente, a Ravello, alle nozze blindate della sorella di Francesca Pascale.

E’ lui che intona l’Ave Maria sulla terrazza panoramica in onore degli sposi, e Berlusconi, testimone di lei, ascolta seduto e deliziato.

Uno dei vini delle Tenute Carrisi in Puglia si chiama “Felicità”, un bianco morbido che prende il nome della canzone dirigibile dei successi mondiali dell’artista.

S. Cas., Repubblica.it

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