VIACOM, SEMESTRE A DOPPIA CIFRA

Le stime della concessionaria pubblicitaria sulla raccolta dei canali tv del gruppo.Da branded content ed eventi oltre il 20% del fatturato

Paolo RomanoLa raccolta pubblicitaria dei canali tv Viacom marcia a pieno ritmo e chiuderà il primo semestre 2016 con crescite in doppia cifra e meglio del mercato tv nel suo complesso. Certo, il +10,3% del mezzo tv in aprile, come evidenziato dalle ultime stime Nielsen, ha sorpreso pure Paolo Romano, managing director di Viacom international media networks Italia adv & brand solutions, ovvero, la concessionaria pubblicitaria dei brand televisivi di proprietà Viacom, come Mtv, Nickelodeon, Paramount channel o Comedy Central, e anche del canale Super!, edito invece da De Agostini. «In effetti la tv, come mezzo, offre dei ritorni di vendite immediati, e questo è indubbio.
Ma il boom di aprile», dice Romano, «con la raccolta pubblicitaria televisiva che cresce del 10,3% rispetto allo stesso mese del 2015, è veramente forte ed era imprevisto. Non credo che il piccolo schermo continuerà a marciare a questi ritmi sino alla fine dell’anno. Perché il periodo di incertezza economica non è finito. Penso invece che le aziende abbiano tirato un po’ i remi in barca per alcuni mesi, adesso vedono che i consumi ripartono e allora immettono nel sistema tutti i fondi risparmiati finora. La performance di aprile, quindi, secondo me, è stata più una questione di timing che l’inizio di una forte crescita strutturale».
Quanto alla concessionaria, la raccolta pubblicitaria dei canali Viacom non è più stimata e pubblicata da Nielsen (dopo la cessione di Mtv-Tv8 a Sky), e i manager del colosso americano, per policy aziendale, non parlano di dati sensibili. Ci si deve quindi accontentare del «primo semestre 2016 che chiuderà con incrementi in doppia cifra sul 2015, a parità di perimetro, e meglio del mercato televisivo», spiega Romano, che poi sottolinea come «da tre anni la nostra concessionaria cresca a due cifre. E i presupposti per migliorare ancora ci sono. Anche perché il nostro settore kids va fortissimo, da maggio Rai Yo-Yo non ha più pubblicità e noi puntiamo ai clienti che pianificavano quel canale».
Relativamente al brand Mtv e alla cessione dell’lcn 8, restando quindi sul digitale terrestre solo con Mtv Music al 67 e trasferendo il canale Mtv sulla piattaforma di Sky, «il nostro target rimane la fascia 15-34 anni. Continuiamo a mantenere pura e cristallina la mission originaria del brand Mtv», prosegue Romano, «senza distrarci su un canale, l’ex Mtv8, condannato a essere semigeneralista solo per fare stare in piedi il business».
Infine, un focus sulla divisione Brand solutions, diretta da Micaela Lodrini appena arrivata da Discovery, e che pesa già per oltre il 20% sul fatturato complessivo della concessionaria Viacom. All’interno delle sue responsabilità vi sono, tra gli altri, i branded content e gli eventi come gli Mtv Awards 2016, in programma al Parco delle cascine a Firenze domenica 19 giugno, o i Digital days alla Reggia di Venaria (Torino) in cartello il 9 e 10 settembre.

Claudio Plazzotta, ItaliaOggi

Torna in alto