“Colleghe, basta mentire. Se siete 10 kg sottopeso, non fate finta di mangiare pizza e pollo fritto tutto il tempo”

Jennifer Lawrence lancia un monito alle colleghe attrici, modelle e influencer: “Siate più oneste con chi vi segue”

“Se sei dieci kg sottopeso e parli di mangiare pizza e pollo fritto tutto il tempo, non stai facendo sentire le persone a posto con se stesse”: questo ha affermato Jennifer Lawrence nel corso di un’intervista rilasciata al magazine InStyle. Secondo l’attrice, è tempo che le colleghe, le modelle e i volti popolari sui social network la smettano di prendere in giro il pubblico femminile, mostrando una linea perfetta e sostenendo di non fare alcuna dieta o esercizio fisico. Per l’artista ventottenne, dovrebbero essere più oneste. La Lawrence non ha fatto dei nomi precisi, ma ha fatto intendere che sono molte le donne nel mondo dello spettacolo a mentire spudoratamente. “Se ho gli Oscar o una premiere, non mento, probabilmente mangerò diversamente rispetto a come mangerei nella mia vita di tutti i giorni e tutto ciò per indossare al meglio quei vestiti. Mi sento a mio agio nell’ammetterlo”. Secondo l’attrice, non c’è nulla di male nell’ammettere che ci si sta prendendo cura del proprio corpo attraverso una dieta o l’esercizio fisico. Ciò che è sbagliato è far circolare immagini di modelle sottopeso circondate da pizza o da piatti calorici, che poi magari nella realtà non mangiano. Jennifer ha raccontato di aver avuto problemi di insicurezza quando era più giovane: recentemente però ha imparato a controllare meglio i pensieri negativi che le vengono in mente sul suo corpo. “Quando sento che un pensiero sfugge al mio controllo, provo a fingermi il mio personal trainer e dico a me stessa: ‘Non dirlo'”. L’attrice ha anche ammesso di sentirsi al suo meglio quando riesce ad essere più disciplinata. Ad esempio, quando va in palestra. “Ho perso più soldi per i workout a cui non ho partecipato, rispetto a quelli che ho frequentato. Ma quando sono in palestra e corro sul tapis roulant mi sento potente”.

Huffington Post

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