Solo Eleonora Daniele può salvare “Domenica In”

(Tiziano Rapanà) Domenica In è ormai da tempo sull’orlo del baratro. Va salvata. E per quest’operazione non facile, mi sovviene solo un nome: Eleonora Daniele. Non me ne vogliano i conduttori che, qualche mese fa, avevo inserito nel mio gioco di toto-conduzione di Domenica In, ma la situazione è tragica ed Eleonora Daniele è l’unica che può salvare la trasmissione. Perché? È un talento indiscusso. Vi invito a vedere l’intervista che ha fatto a Cecchi Gori, durante l’ultima puntata di Sabato Italiano: è un capolavoro di equilibrio in tv. La Daniele non eccede mai, ma fa due, tre passi indietro puntando ad una sacralizzazione della privacy, che ultimamente è rara in televisione. Quell’intervista è un piccolo gioiello che dovete vedere assolutamente, per capire la grande capacità comunicativa della presentatrice, che ha tutte le qualità per salvare una colonna Rai spenta e priva di mordente. Ella è perfetta per il contenitore domenicale, perché ha un talento che guarda all’èlite intellettuale e al nazionalpopolare. È un’artista che può fare tutto: sa dare linfa al momento dedicato all’allegria (e lo ha dimostrato nel pregevole programma Ciak si canta) e sa dare rigore al racconto della cronaca più stringente e dolorosa (come rivela, ogni giorno, l’ottimo talk di Storie italiane). Spero che la prossima edizione porti in dono, ai telespettatori, la presenza di Eleonora Daniele: è l’unico modo per riportare Domenica In sul sentiero del successo.

P. S. Scrivetemi, tizianodecoder2@gmail.com

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