News dal mondo della tv (canonica e OTT)

Accordo Soundreef-YouTube sulla riscossione dei diritti d’autore. La società che si occupa della raccolta e della gestione dei diritti d’autore riscuoterà direttamente i compensi sulle opere dei propri iscritti che vengono visualizzate su YouTube. Grazie a questo accordo, Soundreef, fondata da Davide D’Atri e Francesco Danieli, riceverà direttamente i report relativi alle utilizzazioni dei video caricati su YouTube e riscuoterà dal provider i compensi dovuti sulle opere che amministra.

Discovery Italia, nel 2017 supera il 7% di share e si conferma terzo editore tv. Discovery Italia chiude il 2017 con il 7,1% di share sugli individui (in crescita del 4%) e il 9,3% sul target commerciale (+5%), confermando la terza posizione tra gli editori. La prima serata si attesta al 5,8% in crescita del +10% sul 2016. Il gruppo sottolinea anche alcuni degli altri successi dello scorso anno: Nove con l’1,6% è il canale in chiaro che cresce di più in prima serata: +59%; in autunno Fratelli di Crozza su Nove e Bake Off su Real Time fanno volare il portfolio all’8,5% in prime time, 10,6% sul target commerciale; record di sempre su Dmax per l’incontro di rugby del Six Nations Italia-Galles, quasi 900 mila spettatori e 4,7% di share; Eurosport cresce del 36% grazie a record con Australian Open, Roland Garros, Us Open di tennis, Giro, Tour e Vuelta di ciclismo; quasi 2 milioni di utenti unici al mese sul servizio streaming Dplay, +57% rispetto all’anno scorso, oltre 335 milioni di video visti sulle pagine Facebook dell’intero portfolio; Discovery Channel si conferma canale leader dell’area 400 di Sky; Discovery Media, la concessionaria del gruppo, conferma la crescita a doppia cifra.

Rai: al via selezioni per 50 tecnici under 30. Sono disponibili sui siti www.lavoraconnoi.rai.it e www.cliclavoro.gov.it gli avvisi di selezione di 40 diplomati per il ruolo di tecnico, tecnico della produzione e tecnico Ict e di 10 laureati in ingegneria per il profilo di tecnico e tecnico Ict, che la Rai inserirà in azienda con contratti di apprendistato professionalizzante. Gli avvisi sono rivolti ai giovani sotto i 30 anni e rappresentano il primo passo di un più ampio percorso di reclutamento che la Rai metterà in campo nei prossimi mesi per impiegare, afferma un comunicato, nuove energie in tutti i settori, supportando l’innovazione tecnologica e raccogliendo la sfida del rinnovamento dei processi, delle idee e delle strategie. Le selezioni pubbliche «saranno tutte ispirate ai principi di pari opportunità, merito, trasparenza e non discriminazione, nel pieno compimento della mission del servizio pubblico». Per i vincitori, porte aperte nel mondo della tv, della radio e del web e l’opportunità di lavorare nelle sedi Rai su tutto il territorio: i 50 giovani potranno, nel corso della formazione professionalizzante, tra le altre mansioni, lavorare sulla messa in onda, sulle riprese e sul montaggio delle produzioni tv e radio, collaborare alla progettazione, manutenzione e sviluppo degli impianti tecnologicamente avanzati della Rai, essere coinvolti nel ciclo di produzione Ict e nell’innovazione in ambito digital dell’azienda.

ItaliaOggi

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