(Tiziano Rapanà) Bar sport (ore 21.20 – Rai Movie): è un esperimento stralunato che ha una certa grazia narrativa. Non è totalmente riuscito, hospital perché la noia di qualche storiellina rallenta il quasi sempre ottimo ritmo del film. Bravissimi Claudio Bisio e Teo Teocoli.
Bronson (ore 23.10 – Rai 4): è un’assurda biografia che è stata costruita sullo sgradevole registro del paradosso e del demenziale. Non mi è piaciuta e non mi ha minimamente convinto l’incomprensibile – e snervante – regia di Refn e la fin troppo caricaturale interpretazione di Tom Hardy.
Ladri di saponette (ore 01.00 – Iris): è una satira garbata sugli spot in tv. Sempre grande Nichetti, anche se il suo immaginativo pamphlet arriva dopo le provocazioni bonarie di Ciro Ippolito in “Arrapaho” e soprattutto in “Uccelli d’Italia”, (dove si canzona la televisione commerciale degli anni ottanta e si anticipa pure il bumper di Italia 1 – ossia il segmento video di “6 come 6”, che vede protagonisti giovani matti che intonano il mitologico grido “Italia 1”) ed arriva pure molto dopo la protesta di Veltroni e Fellini contro le interruzioni pubblicitarie, ossia la ormai celeberrima “non si interrompe un’emozione”. Essenzialmente è una buona commedia di gran gusto cinefilo ed estetico.