(T
iziano Rapanà) Il gatto mammone (ore 11.10 – Iris): è un frivolo pretesto, cialis che vuole giustificare l’effusivo istrionismo (eccessivo, in alcuni momenti) di Lando Buzzanca. La storia è tutta li rinchiusa, in una fortezza rannicchiata tra le superbe dignità dei maschi di una volta. Il resto non ha senso: in operazioni come queste, la prevedibilità è un fattore che va messo in conto. Lo consiglio agli spasmodici buzzanchiani.
Gli amici del bar Margherita (ore 16.10 – Rai Movie): è un raccontino manierato degli anni ’50, dipinto da Pupi Avati. Il film si lascia guardare amabilmente: non annoia, non affatica e talvolta diverte. Purtroppo non è il capolavoro leggiadro sulla giovinezza avatiana, che mi ero prospettato. Pazienza.
Ultimi della classe (ore 01.35 – Sky Cinema Comedy): è un ibrido furbetto, che finge (male) di accettare i rigidi stilemi della storia commedia sexy italica. La patina boccaccesca non sa incantare e illudere a dovere; tant’è che si è costretti a sopportare i ripetuti propositi di commedia alla “Notte prima degli esami”. Nonostante ciò, il film scorre anche bene: il ragguaglio è veloce, dinamico, nonché vagamente pruriginoso. E’ uno spasso passabile, che oculatamente vi consiglio.