Emily Ratajkowski all’attacco: «Discriminata per il mio seno troppo grande, non mi fanno lavorare»

È diventata una star del web anche e soprattutto grazie al suo corpo morbido e sensuale. Eppure le forme generose si stanno rivelando un problema per Emily Ratajkowski. Almeno professionalmente parlando. In un’intervista la splendida modella e attrice americana ha infatti affermato di sentirsi discriminata dal mondo del cinema, che, a suo dire, non la prenderebbe in considerazione a causa del suo seno prosperoso.

“Ecco cosa ho sentito: «Oh, lei è troppo sexy»”, ha raccontato la Ratajkowski, che non ha mai nascosto le sue grazie, al magazine Harper’s Bazaar. “È antifemminile la cosa che molti non mi facciano lavorare perché le mie tette sono troppo grandi. Cosa c’è di sbagliato nel seno? È una cosa femminile che va onorata. Chi se ne frega che siano grandi o piccole, sono belle. Perché questo dovrebbe essere soggetto di una questione?”.

Ventisei anni e una fama almeno pari al suo sex appeal, nella sua giovane carriera di interprete, la bella Emily ha preso parte a soli tre film, recitando sempre in piccoli ruoli. Da qui, il suo sfogo, rabbioso come l’intenzione di non mollare. “In questo mondo devi veramente far capire chi sei, io ho intenzione di portare avanti questa sfida – ha affermato, in un’altra intervista, la modella alla rivista Glamour -. Ci vuole, però, molto tempo per far capire che sei di più di quello che vedono. La femminilità è una cosa meravigliosa: le donne devono capire la propria sensualità al di fuori dello sguardo patriarcale maschile. Siamo il nucleo degli esseri sessuali e penso che sia qualcosa che dovrebbe essere celebrato piuttosto che attaccato”.

Il Messaggero

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